Terni, faccia a faccia con il ladro in casa

Brutta avventura, giovedì sera, per una donna di Terni che vive a Stroncone: «È fuggito ma è stato terribile. Corso un rischio enorme»

Condividi questo articolo su

Lei è risoluta, ma trovarsi di fronte un malvivente all’interno della propria abitazione è stato terrorizzante. Fortunatamente l’uomo è fuggito dopo il breve ‘faccia a faccia’, ma la paura resta: «Adesso mi sono trasferita da un’altra parte, ma a casa installerò presto delle telecamere che spero possano farmi stare un po’ più sicura. L’incontro con il ladro, per come è accaduto poi, è stato terribile».

Il fatto Giovedì sera, erano le 21.45 circa, e la donna – S.R., 44enne di Terni – si trovava da sola nella sua casa in vocabolo Croce Micciola, nella zona dei Prati di Stroncone (Terni). «Stavo riposando a letto perché negli ultimi giorni mi ero sentita poco bene – racconta -. Con me c’era il mio cane, un chihuahua. Ad un certo punto ho sentito come muoversi uno dei due cancelli posti lungo il recinto. Pensavo fosse il vento o qualche animale, ero nel dormiveglia e non mi sono insospettita subito».

‘L’incontro’ «Il mio cane, invece, ha iniziato a diventare nervoso. Ad un certo punto ha preso a ringhiare verso la finestra, sempre più forte fino ad abbaiare. A quel punto scendo dal letto per dirigermi verso il bagno e sento un boato, un rumore allucinante. Qualcuno aveva appena colpito la porta di casa, sfondandola. Di fronte a me, e fortunatamente avevo lasciato la luce accesa in cucina, mi ritrovo un uomo con un cappello con la visiera, tutto vestito di nero».

Ladro in fuga Sono attimi terribili, in cui la donna reagisce d’istinto: «Ho afferrato una bottiglia e gli ho intimato di andarsene. In mano aveva un piede di porco. L’ho visto solo parzialmente, di profilo diciamo. A quel punto ha preso, forse pensando che non fossi sola in casa, e si è allontanato di corsa, verso un’inferriata che dà su un terreno. Penso di fosse un complice ad attenderlo, non so, in questi casi agiscono sempre così. Sta di fatto che il ladro è sparito nel buio e io, poco dopo, mi sono ritrovata a tremare come una foglia e ho realizzato l’enorme rischio corso».

Paura addosso «In casa non ho soldi né preziosi, non avrebbe potuto trovare nulla. Ma in queste situazioni basta un attimo per far accadere l’irreparabile. Il mio compagno mi ha raggiunta poco dopo, poi ho contatto un mio amico carabiniere e lunedì andrò al comando a raccontare tutto. Spero di poter superare questa situazione ma ad oggi, addosso, ho solo paura e amarezza per quello che mi è successo. Ed è andata bene».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli