Ciclabile Lungonera, altro annullamento

Terni, gara per la realizzazione: era già successo a fine settembre. Ora ‘revoca’ in autotutela dell’aggiudicazione alla Sa.Fo: riammessa la Baia

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di S.F.

Dire che la gara per la realizzazione – primo lotto da base d’asta di 186 mila euro – della pista ciclabile da via dell’Argine fino all’incrocio tra via Lungonera Savoia/Turati è ‘movimentata’ è un eufemismo. Solo pochi giorni fa c’era stata l’aggiudicazione provvisoria per la romana Sa.Fo Costruzioni, in pole (25 le offerte complessive giunte a palazzo Spada) grazie ad un ribasso del 24,89% e invece ora è tutto annullato in autotutela a causa dell’unica società non ammessa in prima istanza.

L’AGGIUDICAZIONE ALLA SA.FO

Via Lungonera Savoia

Proposta annullata

Giovedì scorso c’era stato il via libera per la Sa.Fo Costruzioni (provvisorio, niente efficacia come da prassi) ma la proposta di aggiudicazione è stata annullata nelle ultime ore. Il tutto a causa dell’esclusione della Baia srls di Cellole (Caserta): la società campana non aveva presentato il Dgue dell’impresa ausiliaria e quindi fu esclusa dalla procedura. In realtà quel documento c’era: «In fase di verifica della documentazione amministrativa non è stato effettuato il  download dell’allegato di un allegato a causa temporanei malfunzionamenti del MePa che venivano registrati in quei giorni. Il concorrente, pertanto, aveva allegato la documentazione attraverso una cartella compressa che non era leggibile». La Baia ha chiesto chiarimenti e l’amministrazione non ha potuto far altro che constatare che non aveva responsabilità per l’impossibilità di lettura del documento chiave: il Comune ha poi effettivamente individuato e potuto scaricare il file che, in un primo tempo, aveva sancito l’esclusione.

LE 25 OFFERTE PER LA REALIZZAZIONE DELLA CICLABILE

Riammissione

Il risultato dunque è l’annullato parziale della procedura: via la proposta di aggiudicazione, via il verbale di esame delle offerte per l’offerta economica e il calcolo dell’anomalia e via l’esclusione della Baia srls. Ripristinata la gara per ripetere le fasi di gara coinvolte dalla problematica. Da ricordare che già il 30 settembre il dirigente Mauro Manciucca era stato costretto a revocare d’ufficio l’iter già partito per un errore materiale: non era stato creato il form per l’indicazione dei propri costi della manodopera.

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