Ricordo e memoria, il progetto del ‘Metelli’

‘I giovani, pietre d’inciampo’: riflessione e incontro con Piero Terracina. Focus sull’esperienza nei campi di concentramento e sterminio nazisti

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Un incontro a Roma per le classi V° con Piero Terracina, che ha raccontato la sua esperienza nei campi di concentramento e sterminio nazisti, e un appuntamento per III° e IV° nell’auditorium del liceo artistico con Paola Modigliani, la professoressa che gli ha affidato il compito di narrare la storia delle persecuzioni. Così, tra martedì e mercoledì, si è conclusa la prima parte del progetto ‘I giovani, pietre d’inciampo’ da parte degli studenti del ‘Metelli’ di Terni in collaborazione con l’Associazione Progetto Memoria di Roma. A coordinarlo le docenti Rita D’Amato, Emanuela Piccioni e Maria Cecilia Giuli.

Il messaggio

Significativo il messaggio lanciato da Terracina ai ragazzi: «La memoria non è il ricordo; il ricordo si esaurisce con la fine della persona che ricorda il suo vissuto. La memoria è come un filo che lega il passato al presente, è proiettata nel futuro e lo condiziona». La finalità del progetto è sintetizzabile nel pensiero di Terracina: «Questa generazione – le parole del dirigente scolastico Roberta Bambini – di studenti è l’ultima che può raccogliere le testimonianze dirette dei sopravvissuti e la scuola ha il dovere di promuovere questi momenti di riflessione, che incidono profondamente le coscienze delle studentesse e degli studenti. Sono esperienze di alto valore formativo che si inseriscono nell’ambito del percorso di cittadinanza e Costituzione, per il quale l’Istituto di istruzione superiore classico e artistico impegna molte energie».

Prossimi passi

Il progetto proseguirà con la mostra – aperta ai cittadini – organizzata nella sezione storica, artistica e scientifica attualmente in allestimento al liceo artistico: l’inaugurazione è prevista per metà gennaio e avrà come guide gli studenti. A chiudere ‘I giovani, pietre d’inciampo’ sarà il convegno di fine febbraio realizzato con il supporto dell’Associazione Progetto Memoria e della società Dante Alighieri, presieduta dalla professoressa Anna Rita Manuali.

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