Terni, il Caos diventa ‘Hostello delle idee’

Il progetto, in collaborazione con Rieti, di rigenerazione degli spazi urbani è tra i vincitori della ‘call’ lanciata da fondazione Unipolis

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Tra i cinque progetti vincitori della ‘call’ lanciata da fondazione Unipolis, che ha messo a disposizione 400 mila euro da investire in progetti per la rigenerazione degli spazi urbani, c’è anche ‘Hostello delle idee’ di Terni e Rieti (a rispondere alla ‘call’ erano stati in 522).

La ‘call’ era indirizzata al sostegno di progetti culturali innovativi ad alto impatto sociale. Ciascuno dei cinque progetti – ‘CasciNet: rigenerare terra, persone, territori’ (Milano); ‘CasermArcheologica + Art Sweet Art’ (Sansepolcro e Arezzo); ‘Hostello delle idee’ (Terni e Rieti); ‘LAB+: Piazza Gasparotto Urban Living Lab’ (Padova); ‘MUFANT – MuseoLab del Fantastico e della Fantascienza di Torino – riceverà 50 mila euro e la possibilità di prendere parte a un ulteriore percorso di accompagnamento.

‘Hostello delle idee’ Un progetto che nasce all’interno dell’area dell’area del Caos di Terni – il Comune ha anche pubblicato un ‘avviso di manifestazione di interesse per il completamento del recupero e rifunzionalizzazione della ex portineria Siri ad uso foresteria’ – perché ‘Hostello delle idee’ è un progetto di residenza che nasce all’interno di un ex opificio industriale in grado di offrire accoglienza per tutto l’anno a viaggiatori, turisti e curiosi, e trasformarsi contemporaneamente, 4 volte l’anno, in una scuola per la rigenerazione urbana: una ‘palestra della mente’ nel cuore dell’Italia centrale, dove due città, Terni e Rieti, si mettono in gioco per sperimentare nuove soluzioni e disegnare politiche di integrazione territoriale. Il sistema di offerta si sviluppa su 2 piani, fisico e concettuale: il piano terra della casa ospiterà le attività delle scuole; il primo piano conterà da una parte 10 posti letto in grado di accogliere turisti e viaggiatori, dall’altra di ospitare con la formula della co-abitazione i 10 partecipanti delle quattro scuole stagionali. Il meccanismo di ricettività sarà influenzato da una nuova variabile, che collega concettualmente il piano terra con il primo: il costo del posto letto contribuirà a finanziare una delle proposte progettuali, avanzate dai partecipanti delle scuole e contenute in archivio.

 

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