Terni, il futuro della videosorveglianza

Controlli dei veicoli ma anche sistemi in alta definizione per riconoscere i volti. La Polizia Locale forma ufficiali e agenti al Gazzoli

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Le ‘nuove frontiere’ della videosorveglianza, per fornire agli operatori le competenze necessarie ad utilizzare strumenti preziosi per la sicurezza cittadina. Il tema è stato affrontato nel corso di formazione organizzato giovedì a palazzo Gazzoli dall’associazione professionale Polizia Locale d’Italia, con il patrocinio del Comune di Terni.

Gli interventi Dopo i saluti del sindaco Leopoldo Di Girolamo e di Ivano Leo, presidente dell’associazione PL, sono intervenuti Pietro Cucumile (comandante polizia municipale Civitavecchia), Simone Zani (responsabile commerciale Zelea), Danilo Gizzi (regional sales manager di Avigilon), Luca Leccisotti (comandante polizia locale di Pietramontecorvino), Raffaele Bianchi (sales nanager Aikom Technology). Gratuita la partecipazione all’evento, aperto a responsabili del servizio, ufficiali e operatori di polizia locale e dello Stato.

I temi Durante l’incontro si è parlato dei nuovi sistemi evoluti di controllo del territorio, in una logica di condivisione fra organi di polizia locale e dello Stato, nello spirito del nuovo decreto legge sulla sicurezza urbana. Fra i temi anche il controllo dei veicoli rubati, da ricercare, non revisionati e non assicurati. Ma anche sistemi in altissima definizione con analisi video, riconoscimento dei volti per il monitoraggio delle aree di particolare interesse per la comunità locale e comunicazioni radio affidabili.

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