Terni, il Nera ospiterà le ceneri dei defunti

Con un’ordinanza del sindaco si autorizza la dispersione nel fiume dei resti della cremazione

Condividi questo articolo su

Non sarà la stessa cosa che affidarle al mare, ma da oggi i ternani che optano per la cremazione dei defunti – spesso dietro un preciso desiderio espresso dai propri cari ancora in vita – potranno disperderne le ceneri nel fiume Nera. La procedura che consente al Comune di Terni di allinearsi alle normative nazionali e regionali in materia, è stata avviata dal sindaco Leopoldo Di Girolamo attraverso un’apposita ordinanza che fa seguito alle istanze pervenute in tal senso dai cittadini.

La decisione «Il fiume – si legge nell’ordinanza – rappresenta uno dei luoghi deputati, secondo le disposizioni di legge, alla dispersione delle ceneri. La normativa richiamata non considera idonei solo quei siti fluviali ‘soggetti a campionamenti per l’idoneità della balneazione’ e ‘tutte le zone di rispetto previste a tutela dei punti di captazione, derivazione o di salvaguardia delle acque superficiali, sotterranee, di falda o di pozzo da destinarsi al consumo umano’».

Ponte Allende I sopralluoghi hanno anche permesso di individuare nei pressi di Ponte Allende il punto esatto da cui sarà possibile disperdere le ceneri dei propri cari nel Nera. La planimetria può essere visionata presso l’ufficio gestione servizi cimiteriali del Comune, competente per l’attuazione delle procedure previste.

Cimitero Un’altra novità è rappresentata dal fatto che a breve – entro un paio di mesi – le ceneri potranno essere inumate e disperse anche all’interno del cimitero di Terni, in due appositi spazi già individuati e delimitati in corrispondenza di altrettante aiuole. I lavori partiranno a breve.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli