Via Turati – Di Vittorio: rispunta idea rotonda

Terni, l’assessore Melasecche in commissione: «Stiamo valutando di recuperare il vecchio progetto». Pini, radici e strade: viale dello Stadio e Lungonera nel mirino

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di S.F.

Eliminazione dei semafori tra via Di Vittorio e via Turati con conseguente realizzazione di una rotatoria per velocizzare il traffico. Un progetto che risale ad alcuni anni fa e che giovedì pomeriggio, in III° commissione consiliare, l’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche ha ritirato in ballo per cercare di migliorare la viabilità in uno dei tratti più trafficati della città: «Stiamo valutando di recuperarlo». Non l’unico annuncio fatto.

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Melasecche in commissione giovedì pomeriggio

Via Lungonera Savoia, pini e strade: «Costretti ad intervenire»

Un classico la citazione della questione pini a Terni quando l’assessore Melasecche si presenta in commissione per fare il punto della situazione e approvare atti. «Problema drammatico – ha specificato ancora – che crea guai per la sicurezza di pedoni, auto e scooter. Saremo costretti da qui alla primavera ad intervenire pesantemente anche su altri tratti della città: ad esempio in via Lungonera Savoia, in prossimità della questura, è una cosa incredibile». C’è altro.

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Viale dello Stadio: «Molto pericoloso per gli scooter»

Viale dello Stadio

Giovedì mattina Melasecche e il sindaco Leonardo Latini sono transitati in macchina in viale dello Stadio. Ecco lo spunto per il cambio zona: «Qui c’è stato il taglio delle radici alcuni fa e già si sono riprodotte con problemi enormi, dovremo reintervenire. Per gli scooter è molto pericoloso, specie con asfalto bagnato.  Verranno ripiantumate – ha concluso – essenze che rientrano nella tipologia lecci e aceri campestri, già inseriti dalla precedente amministrazione in alcune zone».

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200 mila euro per via Di Vittorio: «Pista ciclabile»

Via di Vittorio, la pavimentazione stradale

L’assessore si è presentato nella commissione presieduta da Leonardo Bordoni per dare delucidazioni – con lui anche la dirigente Stefania Finocchio – sul finanziamento da 200 mila euro – variazione di bilancio necessaria – con fondi del Comitato interministeriale per la programmazione economica per l’«eliminazione della parte superficiale del manto stradale molto rovinato e con differenze altimetriche, il rifacimento dei marciapiedi anch’essi in condizioni pessime e la realizzazione di un tratto di pista ciclabile». Cinque voti a favore e tre astenuti, via libera per la creazione di un doppio capitolo – sia entrata che uscita – vincolato e non perdere così i fondi a disposizione.

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