Terni, lago Piediluco: «Ordinanza decaduta»

Balneabilità, nuovo campionamento Arpa per la stazione Centro Urbano. L’assessore Salvati: «Superate le non conformità, inquinamento a breve durata»

Condividi questo articolo su

C’è il via libera dell’Arpa dopo il secondo campionamento. Non conformità alle spalle e inquinamento a breve durata: questo il responso per quel che concerne la stazione Centro Urbano del lago di Piediluco, coinvolto nell’ordinanza sindacale di Leonardo Latini in merito al problema di balneabilità.

IL PROBLEMA E L’ORDINANZA DI LATINI

Nei due punti presi in esame il parametro microbiologico ‘escherichia’ è risultato inferiore al valore fissato dalla normariva (1000 mpn/100 ml) e dunque, spiega l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati, «per effetto della comunicazione dell’Arpa pervenuta in data odierna nella quale risultano superate le non conformità relative al parametro microbiologico ‘escherichia coli’, l’ordinanza sindacale adottata venerdì 10 agosto è automaticamente decaduta, tenendo conto che l’evento è stato considerato dall’Arpa come un inquinamento a breve durata».

Il futuro Non finisce così: «Rimane l’impegno – conclude – dell’amministrazione di affrontare in modo definitivo il problema della qualità delle acque in modo di evitare il ripetersi di simili situazioni attraverso la convocazione urgente del tavolo di coordinamento del piano stralcio 3 del lago di Piediluco. A tale proposito, in data odierna, invierò una comunicazione alla Regione Umbria».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli