Lavoro e ambiente: «Serve nuovo welfare»

Terni, attivo unitario di Cgil, Cisl e Uil alla Cassa Edile: «Chiediamo un rinnovato confronto con le istituzioni»

Condividi questo articolo su

Lavoro e ambiente sono state le due parole chiave dell’attivo unitario di Cgil, Cisl e Uil che si è tenuto venerdì mattina a Terni, presso la Cassa Edile. I sindacati infatti si sono riuniti ‘Per un nuovo modello di sviluppo nella provincia ternana’ e quindi, con l’incontro odierno, chiedono un rinnovato confronto con le istituzioni a tutti i livelli e le associazioni datoriali che possa permettere di guardare al futuro attraverso una progettazione sostenibile. Per questo hanno elaborato un documento, nel quale sono state sintetizzate le priorità e che a partire dai prossimi giorni sarà portato all’attenzione dei lavoratori attraverso una serie di assemblee.

di Angelo Manzotti, Attilio Romanell, Guglielmo Bizzarri, Riccardo Marcelli e Vincenzo Sgalla
Cisl Terni, Cgil Terni, Uil Terni, Cisl Umbria e Cgil Umbria

di Cgil, Cisl e Uil Terni

È possibile coniugare il lavoro con le questioni ambientali. L’area di crisi complessa deve essere l’occasione per il rilancio del territorio, che va oltre i confini comunali e questo deve essere funzionale a ridisegnare un nuovo modello di sviluppo che deve comunque valorizzare il settore produttivo e industriale con particolare attenzione alle questione legate all’ambiente. C’è la necessità di una legge regionale sugli appalti al fine di evitare ii perpetrarsi del fenomeno del dumping contrattuale e la politica del massimo ribasso per rendere questo strumento utile allo sviluppo economico del territorio. Un territorio che ha bisogno di un nuovo welfare che deve essere più attento alla persona e alle esigenze della comunità, con particolare attenzione all’aspetto sanitario.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli