Terni, Giacomo Grillo: «Esempio per tutti»

L’ultramaratoneta dell’Apt premiato a palazzo Spada: chilometri su chilometri per combattere la sclerosi multipla

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«A Giacomo Grillo per aver dimostrato che il limite esiste solo nella mente e che, con allenamento, cuore e coraggil, non c’è battaglia che non possiamo vincere». È il messaggio che il Comune ha inserito nella targa consegnata all’ultramaratoneta dell’Amatori Podistica Terni e c’è una valida ragione per averlo fatto: lui, 61 anni da compiere il prossimo 9 ottobre, ha all’attivo 108 maratone e una Berlin Wall Race da 100 miglia da malato di sclerosi multipla, malattia scoperta nel 2011 mentre  si stava preparando per le prime gare da 42 chilometri e 195 metri. Grande commozione per lui durante la festa di martedì mattina a palazzo Spada.

L’IMPRESA IN GERMANIA PER LA BERLIN WALL RACE

La forza mentale

Tanti gli amici runner dell’Apt – compreso il neo presidente Luca Moriconi – che hanno voluto assistere all’evento di palazzo Spada. «Momento particolare per me, sono molto commosso. Tutti mi avete sopportato – ha detto Grillo – e supportato, a partire dalla famiglia: vi dico che bisogna essere noi stessi e trasmettere un messaggio agli altri. Mi sono innamorato della maratona e la Berlin Wall Race è stata una sfida enorme per me. Tutti possiamo farcela, bisogna essere forti e vivi per non crollare mai: i primi passi sono stati duri perché la malattia mi ha colpito proprio quando avevo voglia di fare le maratone. Già all’epoca avevo intrapreso un processo sportivo e mi sono detto che dovevo andare avanti. non mollando mai: se lo faccio significa far star male tutti coloro che mi conoscono, la mia famiglia e il mio mondo. Noi essere umani dobbiamo stringerci, unirci e lanciare input per il prossimo in questi casi. Purtroppo con Leo – nell’occasione è stato dedicato un applauso a Cenci, scomparso di recente – la sorte gli ha dato un destino diverso: io sono attaccato sempre ad un filo ma andrò avanti giorno per giorno». In Comune anche il figlio Gianfilippo e la moglie Gloria Guerrini, vincitori della V° Stravalnerina domenica.

Il cittadino modello

In rappresentanza della giunta l’assessore allo sport Elena Proietti: «Sta dimostrando a tutti lo sportivo e l’uomo che è, parliamo di una persona che ci sta dando e ci dà un grande messaggio, mi rende orgogliosa essergli vicino e gli dico grazie per aver reso pubblica la sua malattia perché lancia un segnale di forza e insegnamento alla cittadinanza intera. Per quel che mi riguarda è un cittadino modello e il suo input deve essere conosciuto da più persone possibili. Ricordo Leonardo Cenci e il suo ‘Avanti tutta’. Il non arrendersi e il reagire alle paure dello sconosciuto sembra banale, ma non lo è: spero che il messaggio si diffonda anche al di fuori del nostro territorio», ha concluso. Moriconi ha infine evidenziato come «l’Amatori Podistica Terni sia un grande tesoro fatto delle persone che ne fanno parte. Giacomo in qualche modo dà lustro a tutto il territorio e chi gli è vicino, un valore per tutti. Sono davvero felice di essere qui per la premiazione dei suoi successi». Prossimo obiettivo? Completare il ‘tour’ delle sei maratone principali – focus in particolar modo su Boston – e chiudere il cerchio.

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