Osl Comune Terni: 1,5 milioni per la All Foods

Massa passiva del Comune e dissesto finanziario: via libera alla maxi istanza della società. Ok parziale alla Federazione italiana canottaggio del presidente Abbagnale

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Una valanga di istanze d’ammissione alla massa passiva per l’Organo straordinario di liquidazione del Comune di Terni che, tuttora, sta ancora terminando la fase di valutazione e l’eventuale accettazione per chiudere il cerchio. Tra queste ne sono arrivate due anche dalla All Foods s.r.l. e dalla Federazione italiana canottaggio con atti presentati da Giuliano Gilocchi e Giuseppe Abbagnale: c’è il via libera per l’esborso complessivo da oltre 1,5 milioni di euro.

DISSESTO FINANZIARIO E OSL: VALANGA DI ISTANZE PERVENUTE, SI SFIORANO LE MILLE

Maxi credito All Foods s.r.l.

La società (denominazione diversa dalla All Food S.p.A., sedi diverse) si era fatti avanti il 3 maggio – sulla base di due decreti ingiuntivi del tribunale di Terni – vantando un credito di 1 milione 555 mila e 923 euro «a titolo di sorte, interessi e spese legali». Da quel momento è scattato un lungo lavoro di verifica fattura per fattura con tanto di split payment di mezzo: nessuna pagata in riferimento ad uno dei decreti ingiuntivi e quindi cifra aumentata con l’Iva. Non solo: importo incrementato dalle spese di mora per quasi 200 mila euro. Fatti tutti i calcoli del caso, alla fine il trio composto dalla presidente Giulia Collosi, da Eleonora Albano e Massimiliano Bardani ha sancito che l’importo è addirittura superiore a quello richiesto dalla All Foods: 1 milione 579 mila e 599 euro.

APRILE 2018, VIA ALLE ISTANZE PER LA RILEVAZIONE DELLA MASSA PASSIVA

56 mila euro per la Fic

Giuseppe Abbagnale e Leonardo Latini

L’istanza è dello scorso 12 ottobre e riguarda i crediti per l’anno 2017 in riferimento agli interventi a favore della promozione e dello sviluppo locale (la determina è del 30 dicembre 2016); nello stesso atto anche la richiesta di ulteriori 56 mila euro per l’anno in corso, il 2018. Tuttavia quest’ultimo non rientra nelle competenze dell’Osl (debiti del Comune fino al 31 dicembre 2017)  e dunque è stata rigettata. «Il dirigente competente – si legge nella motivazione per il ‘sì’ alla somma vantata per il 2017 – ha attestato che il restante credito in questione relativo all’anno 2017 è finanziato con fondi vincolati della regione Umbria e che sussistono nelle casse dell’ente somme a destinazione vincolata corrispondenti ai contributi regionali incassati». Via libera all’emissione mandati per 56 mila euro. Al termine di questa fase, l’Osl procederà con il piano di rilevazione della massa passiva.

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