Terni, lotti industriali a canoni agevolati

Sono 15 e sono messi a disposizione dalla Regione Umbria per incentivare investimenti produttivi nell’ambito dell’Area di crisi

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«Quindici lotti messi a disposizione a canoni agevolati per incentivare investimenti produttivi nell’ambito dell’area di crisi complessa Terni-Narni». È stato pubblicato l’avviso pubblico per l’assegnazione in concessione d’uso dei terreni industriali di proprietà della Regione Umbria ubicati nel comune di Terni, area industriale Maratta; si tratta dunque di un’ulteriore opportunità che la Regione mette a disposizione delle aziende che vogliano investire in questo territorio.

Promuovere la crescita occupazionale 

Il vicepresidente della giunta regionale e assessore alle politiche industriali Fabio Paparelli e l’assessore regionale al patrimonio Antonio Bartolini, spiegano che «l’area è situata tra la strada di Maratta Bassa e la linea ferroviaria Orte-Falconara ed è dotata di una viabilità ad anello, con parcheggi predisposti, che permette l’accesso ai singoli lotti e l’allaccio alle principali utenze. Un’azione con la quale la Regione Umbria vuole promuovere lo sviluppo, l’imprenditorialità e la crescita occupazionale in una area gravemente colpita dalla crisi economica. Come con il progetto ‘Banco della Terra’, abbiamo messo a sistema il patrimonio regionale in disuso, coinvolgendo altri enti e privati per la riqualificazione patrimoniale, sviluppare nuove filiere produttive per valorizzare peculiarità del territorio e dunque creare opportunità di lavoro. Alla selezione potranno partecipare operatori economici, imprenditori individuali, anche artigiani, e le società anche cooperative, i consorzi, i raggruppamenti temporanei di concorrenti ed i consorzi ordinari di concorrenti. La concessione avrà durata di 35 anni».

Le domande

I terreni industriali verranno concessi nello stato in cui si trovano; gli aspiranti concessionari dovranno dichiarare nella domanda di aver esaminato i beni tramite sopralluogo diretto, di aver preso atto della consistenza e dello stato funzionale nonché dello stato manutentivo, conservativo e di trovarli idonei ed adeguati agli usi e sviluppi previsti nel presente avviso, allegando copia del verbale di sopralluogo che dovrà essere effettuato, tra il 19 marzo ed il 9 maggio 2019, pena esclusione della domanda. Le domande dovranno pervenire, con la documentazione richiesta, entro le 12 del 15 maggio 2019 a Sviluppumbria S.p.A., via Don Bosco, 11, 06124 Perugia. Una Commissione giudicatrice provvederà a valutare le domande pervenute. Sviluppumbria procederà alla stipula della convenzione per la concessione con l’aggiudicatario. Alla scadenza della convenzione i beni concessi in uso torneranno nella piena disponibilità della Regione Umbria. I miglioramenti apportati rimarranno di proprietà della Regione Umbria senza che il concessionario uscente possa vantare alcuna pretesa economica a nessun titolo e chiedere alcun risarcimento o indennizzo, anche in termini di avviamento, né pretendere alcun rimborso. Resta salvo il diritto del concessionario uscente a togliere le addizioni apportate ai beni concessi.

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