Terni, M5s: «Rotonda di fronte al McDrive»

La proposta presentata in I° commissione consiliare. Atto di indirizzo per rotatoria tra via del Centenario e via dei Gonzaga

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Due rotonde in via del Centenario. Una all’altezza del McDonald’s e l’altra all’incrocio con via dei Gonzaga: a proporle all’amministrazione comunale è il M5S, con presentazione degli atti di indirizzo giovedì mattina in I° commissione consiliare. «Derivano dalla volontà di rispondere alle numerose sollecitazioni di diversi cittadini e vogliono mettere sul piatto la problematica stringente della viabilità e del traffico nella zona di Terni nord», ha spiegato l’esponente pentastellata Patrizia Braghiroli.

La motivazione e la richiesta

Patrizia Braghiroli

La Braghiroli ha sottolineato che «un altro problema riguarda la previsione, attraverso opere di urbanizzazione, di una rotatoria, che così come progettata presenta più criticità di quelle che si vorrebbero risolvere. In questo caso noi chiediamo di considerare una soluzione diversa e l’audizione, a tale fine, del tecnico Leonardo Fiocchetti che l’ha elaborata. Su via dei Gonzaga chiediamo quindi all’assessore Salvati quali siano le intenzioni di questa amministrazione, mentre per la rotonda del McDonald’s chiediamo che sia presa in considerazione la proposta allegata all’atto di indirizzo, per capire se è tecnicamente possibile o meno».

«Rotonda in programma? Peggiorativa». Le parole dei tecnici

Via del Centenario

Fiocchetti ha messo in evidenza che «in merito alla rotatoria già prevista, che si vuole insediare all’uscita della nuova urbanizzazione, sarebbe peggiorativa a livello trasportistico. Infatti nelle ore di punta, in quel tratto di strada che risulta molto congestionato, influirebbe ancora più negativamente sullo smaltimento del traffico per il flusso unidirezionale e la strada di via del Centenario rimarrebbe sempre più caricata. Occorre fare uno studio approfondito dei flussi, il progetto non mi convince specialmente per un punto di conflitto che si creerebbe all’interno della rotatoria». Presenti in sala consiliare anche i tecnici del Comune: «Il Piano regolatore generale prevede un insediamento residenziale a valle di via del Centenario e l’intersezione in via del Centenario su cui convogliare il traffico. Nel tempo la rotatoria si è resa sempre più necessaria ed attualmente il progetto è in fase istruttoria. Nell’ultima versione è previsto un doppio ingresso, quindi la corona rotatoria verrà allargata fino a 8,5 metri risolvendo parte delle problematiche evidenziate; per l’aspetto della viabilità, indubbiamente il volume di traffico è notevole, ma verrà posta attenzione a rispettare una sorta di equilibrio, facendo in modo che la rotatoria riesca ad assorbire anche il concetto di inversione di marcia cadenzando gli ingressi. Ovviamente il numero generale degli ingressi su via del Centenario aumenta, ma questo soprattutto per gli insediamenti che si andranno a realizzare».

Consiglieri di maggioranza

Lucia Dominici

Ad aprire gli interventi Orlando Masselli di FdI: «Ho esaminato con interesse i due atti e invito il gruppo politico presentatore a farne uno sulla base del fatto che, al di là dell’aspetto tecnico, raccolgono le esigenze dei cittadini, quindi per l’esigenza incalzante di risoluzione immediata delle diverse criticità per la viabilità, non è possibile che se si brucia la centralina del semaforo debbano passare due mesi per ripristinarlo». Segue Michele Rossi di Terni Civica: «Non entro nel merito degli atti, non sono un tecnico e le soluzioni vanno predisposte dai tecnici del Comune che possono considerare le proposte che derivano anche dei cittadini. Trovo anomalo che si presenti un atto così tecnico, già pronto. Credo che l’ente si debba affidare ai propri tecnici che hanno sicuramente ben presente la situazione». Parola poi alla capogruppo di FI Lucia Dominici: «Mi fa piacere che i cittadini entrino in queste stanze e si impegnino sulle questioni che riguardano la città. Voglio dare degli spunti, condivido l’ipotesi di una rotatoria che diminuirebbe la pericolosità di quella strada. Sul traffico nella zona del McDonald’s mi preoccupo della sicurezza dei pedoni e invito i tecnici a valutare soluzioni che li tutelino in tal senso». L’assessore alla mobilità Benedetta Salvati ha quindi puntualizzato di essersi «impegnata ad approfondire il progetto dei tecnici dell’ente che ritengo valido nei contenuti per ciò che attiene all’aspetto della sicurezza della circolazione e in termini di viabilità. Questo non esclude di valutare la proposta avanzata per capire quali potrebbero essere i vantaggi».

Angeletti, Filipponi e Gentiletti. Rossi nel mirino

Paolo Angeletti e Francesco Filipponi

Per il rappresentante di Terni Immagina «su via dei Gonzaga credo che un intervento sia già previsto dal Piano regolatore. Sul secondo atto, invito i tecnici a vagliare la proposta. Ho anche io delle perplessità sull’attraversamento pedonale». Il capogruppo del Pd e l’esponente di Senso Civico hanno espresso «apprezzamento per i Cinque Stelle che hanno portato progetti urbanistici in aula con i cittadini che lo hanno predisposto. Approfondiremo. Solidarietà a questi cittadini che alcuni della maggioranza, strumentalizzando hanno definito tecnici di parte e volevano ostacolarne l’audizione. Ci stupisce che portavoce della polemica sia stato proprio il consigliere Michele Rossi che si definisce civico. Noi ci impegneremo a garantire a tutti i cittadini e le cittadine la loro voce in consiglio. Apprezzamenti anche alla presidente della prima commissione, Sara Francescangeli, bersaglio delle tensioni interne della maggioranza». Filipponi mette in risalto inoltre che «su via dei Gonzaga concordo pienamente, conoscendo la zona c’è una continua richiesta di edificazione che si potrebbe vincolare con oneri di urbanizzazione per finanziare l’opera. Sulla proposta alternativa dei 5s su via del Centenario invece credo che possa essere valutata dagli uffici, ma il punto che non mi convince, è che è stato proposto un attraversamento pedonale semaforico per la fruibilità del parco che mi lascia delle forti perplessità sul fronte della sicurezza». Gentiletti invece parla di «una proposta della rotonda che va verso via dei Gonzaga che può trovare l’accordo di tutti, perché sappiamo tutti i problemi di scorrimento di traffico, soprattutto nelle ore serali per i problemi semaforici. L’atto che presenta maggiori spunti di riflessione è il primo, che merita approfondimento, comunque mi dichiaro favorevole anche al secondo intervento».

La replica: «Continue strumentalizzazioni scorrette»

Un paio d’ore ed arriva la risposta del consigliere di Terni Civica: «Non è necessario esprimere alcuna solidarietà ai cittadini perché nessuno della maggioranza intendeva non ascoltare le loro proposte. Mio malgrado prendo atto che c’e’ qualcuno che non perde occasione per strumentalizzare a proprio fine i fatti accaduti ed alimentare sterili polemiche che compromettono la tranquillità del nostro lavoro.Questa volta addirittura si prova a far credere che persone come il sottoscritto ostacolino il coinvolgimento dei cittadini. Accusa ridicola per chi, come me, ha fatto dello strumento associativo aperto la forza del proprio agire civico-politico: nello specifico è bene chiarire a chi legge, non certo ai due cittadini presenti questa mattina che hanno ben capito, che ho solo espresso legittime perplessità su una modalità che non era stata annunciata come audizione nell’odg della commissione. A nome anche dei colleghi Lucia Dominici (Fi), Federico Brizi (Gruppo Misto), Giulia Silvani (Lega), Orlando Masselli (Fdi), presenti in commissione, facciamo presente che non ci interessano le continue strumentalizzazioni scorrette delle parole altrui da parte di chi sembra quasi rincorrere continuamente la ribalta e una visibilità che forse in altro modo non otterrebbe. Auspichiamo maggiore rispetto per il lavoro di tutti».

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