Terni, Nera Spoon River: le immagini

Uno spettacolo itinerante lungo il cimitero monumentale per far ‘rivivere’ le voci di Borzacchini, Liberati, Endrigo, Briccialdi, Taddei e molti altri – Gallery di Mirimao

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Uno spettacolo itinerante lungo il cimitero monumentale per dare voce a piccoli e grandi personaggi custoditi nella città della memoria. È andato in scena sabato pomeriggio in un evento – Nera Spoon River – organizzato da Teatro Acciaio e Comune di Terni insieme a Terni Città Futura, Gruppo Archeologico e Tributo a Sergio Endrigo: una festa dei morti resa ‘viva’ con il teatro della memoria.

Passeggiata nella memoria. Le voci dei ternani illustri

I visitatori hanno avuto modo di ‘parlare’ in prima persona con uomini e donne sepolti nel cimitero di Terni protagonisti di grandi gesta. Ad accompagnarli nella passeggiata tra le antiche tombe nella parte monumentale del cimitero le note del violino del musicista Gustavo Gasperini, mentre l’attore e ideatore Stefano de Majo ha fatto rivivere le voci di ternani illustri come Mario Umberto Borzacchini, Libero Liberati, Sergio Endrigo, Elia Rossi Passavanti, Giulio Briccialdi, i fratelli Fratini, Alessandro Casagrande e Stanislao Falchi. Ma non solo: spazio ai Garibaldini, le vittime del bombardamento della II° guerra mondiale e quelle degli antichi pionieri giunti a Terni nel 1882, che morirono per aprire il varco della ferrovia. E poi voci popolari quali Ausilia, Ghione, Spartaco Pazzaglia e Alterocca, Giorgio Taddei e Mario Braconi, il portiere rossoverde – anni ’30 e ’40 – che parò il rigore alla Roma campione d’Italia, più altri personaggi che hanno raccontato le loro piccole grandi memorie in una sorta di abbraccio tra ternani di ieri e oggi.

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