Nuovo mattatoio Terni: caccia al gestore

Ecco l’avviso esplorativo per manifestazioni d’interesse: focus sull’area tra strada dei Confini e strada di Tavernolo, in un’area da 9 mila metri quadrati

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Immobile con struttura prefabbricata, copertura e tamponature esterne per un massimo di 2 mila metri quadrati con punto allaccio rete acquedotto, distribuzione gas, distribuzione energetica elettrica e scarico alla rete fognaria. Di cosa si tratta? Del nuovo mattatoio comunale di Terni previsto – tutto legato alla realizzazione del palasport al Foro Boario – al momento tra strada dei Confini e strada di Tavernolo, a pochi metri dal centro di finitura della ThyssenKrupp Ast. La sommaria descrizione è contenuta in un atto di palazzo Spada che, di fatto, dà il via alla ricerca formale di un possibile gestore in attesa del bando: c’è un avviso esplorativo per vedere se qualcuno si fa avanti per una manifestazione d’interesse. C’è tempo fino alle 13 del 5 agosto.

IL CRONOPROGRAMMA PER IL PALASPORT

L’interesse non vincolante

L’obiettivo dell’ente è come detto acquisire manifestazione di interesse – non vincola in alcun modo, poi ci sarà il bando specifico – per l’eventuale affidamento della concessione della gestione. Bene, a cosa serve dunque questo passaggio? «L’unico scopo è di comunicare all’amministrazione comunale la disponibilità a presentare successivamente un’offerta». Il Comune infatti può sospendere, modificare o annullare la procedura a suo piacimento, come e quando vuole.

L’ingresso del terreno individuato in strada di Tavernolo

La Salc costruisce, il resto al concessionario

Come noto sarà la Salc di Simonpietro Salini a costruire la struttura, poi a riempirla ci dovrà pensare chi la prenderà in gestione. Di lavoro ce ne sarà da fare abbastanza: fornitura ed installazione di attrezzi, apparecchiature e macchinari, realizzazione degli impianti (elettrici, antincendio, di depurazione, idrico), trasferimento e lavoro sugli animali, ammezzatura e toilettatura delle mezzane, manutenzione ordinaria e straordinaria di tutto il materiale, trasporto e smaltimento dei rifiuti, eventuale rinnovo e ‘restyling’ dei macchinari.

L’ATTO AGGIUNTIVO PER LA GESTIONE DEL MATTATOIO

L’attuale mattatoio

Dare e avere

Conclusa la concessione pluriennale, gli impianti rimarranno in mano al Comune senza compensi o indennizzi. In cambio il gestore avrà il vantaggio dello sfruttamento economico/finanziario del servizio. Il tutto avverrà in un’area complessiva che sfiora i 9 mila metri quadrati, proprio accanto al centro finitura Ast. «Nel periodo – viene specificato – in cui non sarà disponibile il nuovo mattatoio, il servizio di macellazione dovrà essere garantito senza soluzione di continuità presso il mattatoio comunale sito a Terni, in Strada di San Martino». Per la partecipazione è necessario aver maturato un’esperienza biennale in questo ambito nel periodo precedente alla pubblicazione del bando.

Il valore dell’area

Il lotto in questione è il 10° inserito nella lista aggiornata Paip (aree destinate ad insediamenti produttivi) del Comune: ha un valore di cessione di 585 mila euro ma, vista l’individuazione come zona per il nuovo mattatoio, non è previsto alcun introito nel piano triennale al 2021.

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