Un anno e otto mesi di reclusione – pena minima rispetto al reato contestato, ‘violenza sessuale’ – per un 64enne ternano che nel settembre del 2014, durante una vacanza a Minorca, avrebbe palpeggiato il seno di un’altra ternana, 40enne, approfittando del buio di una grotta che la comitiva umbra stava visitando.
La sentenza
La sentenza è stata emessa martedì dal tribunale di Terni in composizione collegiale. In aula il pm Barbara Mazzullo aveva chiesto tre anni. Scontato l’appello da parte del legale difensore del 64enne, l’avvocato Andrea Colacci, convinto che non ci siano gli estremi per giungere a una condanna.
Vacanza rovinata
La vacanza, di fatto, era finita dopo il ‘fattaccio’, con l’armonia del gruppo di turisti spezzata dall’episodio avvenuto nella grotta, dopo il quale la 40enne si era sfogata con la moglie dell’uomo: «Tu sei una brava persona, ma tuo marito no». Parte civile attraverso l’avvocato Russo di Roma, la vittima del palpeggiamento si è vista riconoscere un risarcimento di 4 mila euro a titolo definitivo.
