Come ben noto – soprattutto in questo periodo post problemi registrati a ‘La Passeggiata’ – non tutti i parchi cittadini di Terni sono aperti, per svariati motivi. Il caso di maggior rilevanza è per il ‘Galigani’ nel quartiere di Cardeto: il Comune di recente ha rotto gli indugi disponendo la risoluzione del contratto con la società che vede a capo Sandro Citarei. Ma l’iter non è terminato con la mera delibera di giunta: c’è da ‘sgombrare’ l’area e giovedì mattina ci ha pensato il funzionario tecnico Federico Nannurelli a far capire che c’è da fare in fretta.
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER IL PARCO DI CARDETO: «ORA MUTUI E BANDI»
L’ordine
La risoluzione è stata attivata, bene. Ora c’è lo step successivo: «Devono smobilitare il cantieri entro 30 giorni, la disposizione in merito è stata fatta la scorsa settimana. Ci devono – ha spiegato Nannurelli con a fianco l’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche – ridare le chiavi e smobilitare, se non lo fanno ci pensa il Comune. Via le attrezzature, i ponteggi, le baracche di cantiere e tutti i materiali presenti» il ‘diktat’ lanciato giovedì mattina. Resta da vedere se ciò avverrà senza ulteriori litigi e problemi.