Terni, parte la ‘caccia’ ai fondi europei

Approvato l’atto di indirizzo del M5s per la costituzione di un ufficio di europrogettazione all’interno della macchina comunale

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Il Comune di Terni sarà probabilmente il primo dell’Umbria a dotarsi di un ufficio di europrogettazione, questo grazie ad un atto presentato dal Movimento 5 Stelle in consiglio comunale e rielaborato in commissione con il contributo di tutte le forze politiche.

A cosa servirà

Lunedì infatti l’assemblea di palazzo Spada ha deliberato unitariamente che venga costituito un apposito ufficio con la funzione di formare e mettere in rete una vera e propria task force di ‘cacciatori’ di fondi europei. Allo stesso tempo queste professionalità verranno impiegate per fare azioni di lobbying verso altri tavoli istituzionali, un lavoro fondamentale per garantire che le risorse stanziate siano realmente coerenti con le necessità della città.

«Grazie a tutti, ora basta piangersi addosso»

«Una vittoria per Terni – commentano Federico Pasculli e Luca Simonetti, capogruppo e consigliere comunale del M5s -, un risultato che che arriva grazie alla tenacia e la visione del M5s e degli amici che in questi anni ci hanno supportato anche dall’esterno, grazie all’ottimo lavoro svolto dalle minoranze e da tutta la terza commissione presieduta da Leonardo Bordoni. Grazie alla sensibilità dell’ex assessore Sonia Bertocco e del neo assessore Orlando Maselli. Non abbiamo dubbi che si tratti di uno degli atti d’indirizzo più importanti approvati in questa legislatura, speriamo che chi amministra la nostra città si faccia carico di portare avanti gli impegni presi. È ora di smetterla di piangersi addosso, è ora di alzare lo sguardo e ricominciare a ricostruire un nuovo futuro per una città che si trova da troppo tempo in un vicolo cieco».

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