Terni, Retake: «Multate chi sporca»

La richiesta in una petizione lanciata dall’associazione – raccolte 1.799 firme – che è stata consegnata al sindaco Di Girolamo

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La richiesta arriva da chi prova a tenerla pulita, la città: «Il Comune deve usare le maniere forti contro chi sporca. ‘Retake’ (l’associazione di volontari che ha dato vita ad una serie di iniziative finalizzate a ripulire zone particolarmente degradate; ndr) sottolinea la necessità di una serrata vigilanza della città al fine di evitare abbandono di spazzatura e migliorare la raccolta differenziata».

Il gruppo dei volontari

La petizione La richiesta è contenuta nella petizione – firmata da 1.799 cittadini – «che abbiamo consegnato nelle mani del sindaco di Terni, Leopoldo di Girolamo – spiega l’associazione – e nella quale chiediamo l’installazione di telecamere e l’applicazione di severe sanzioni per i cittadini che non rispettano le regole». Retake continua: «Servono compattatori per vetro, plastica e carta accanto ai supermercati allo scopo di valorizzare il riciclaggio dei materiali; sottolineiamo l’importanza della distribuzione delle mastelle a tutti i cittadini anche non iscritti al ruolo Tari con adeguate spiegazioni in tutte le lingue». Retake chiede poi «di sostituire alcune fioriere, divenute ormai cestini di rifiuti, con dissuasori per il traffico e collocare le stesse in zone più idonee e sorvegliate», mentre ribadisce «la necessità di controllare meglio la gestione della pulizia della città spesso sommaria e approssimativa e di prevedere una detassazione per i cittadini virtuosi. Fondamentale – sostiene l’associazione – l’operato dei vigili urbani per multare le affissioni abusive e l’abbandono dei rifiuti».

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