Heritage per moto e sidecar costruiti dal 1914 al 1949, rievocazione storica moto di assetto sportivo fino a 175 cc di cilindrata costruite tra il 1949 e il 1958, vintage moto e sidecar costruite tra il 1959 e il 1968, classic moto e sidecar del periodo tra 1970 e 1980, cafè racer di qualsiasi cilindrata costruite dal 1960 ad oggi e Motogiro d’Italia – qualsiasi cilindrata – costruire dal 1981 in avanti. Di MV Agusta, Mondial, Morini, Gilera, Bianchi, Laverda, Rumi, Benelli, Guzzi e Ducati: sono le protagoniste del ‘Motogiro d’Italia’, transitato nel pomeriggio di venerdì a Terni: ad organizzare l’evento il Moto Club Liberati-Pileri sotto l’egida della Fmi. La novità è legata al passaggio dell’Autogiro d’Italia per auto historic, vintage, classic, supercar e turistica: in questo caso c’è il coinvolgimento di Confartigianato e Csi. Sabato mattina l’ultima tappa partirà proprio da Terni.
SABATO LA RIPARTENZA DA TERNI: I DETTAGLI
