Terni, S.M. Maddalena: «Intervenire subito»

Il comitato ha incontrato giovedì il subcommissario D’Amico: «Evitare ulteriore aggravio per casse comunale. ‘Bretella’, verificare utilizzo delle risorse»

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del Comitato Santa Maria Maddalena

Il presidio del 16 giugno

Nell’incontro di giovedì con il subcommissario Emanuele D’Amico, il comitato ha illustrato le diverse problematiche relative all’area di Santa Maria Maddalena e via Fongoli che ormai da diversi anni attanagliano i residenti della zona. Consapevoli del ruolo d’ordinaria amministrazione ricoperto dal dottor D’Amico, abbiamo cercato di sollecitare un intervento soprattutto da parte degli uffici competenti affinché entro il termine di scadenza della convenzione in essere, prevista per la metà di aprile, le ditte responsabili provvedano alla realizzazione delle opere a loro carico, evitando così un ulteriore aggravio alla già difficile situazione delle casse comunali.

OPERE PUBBLICHE AL PALO IN ATTESA DELL’OSL

Proprio in questi giorni giungeranno in città i rappresentanti nominati a comporre l’Organo speciale di liquidazione (Osl): una notizia che permetterà di conoscere il futuro andamento di numerose opere pubbliche in essere e in particolare dell’annosa ‘bretella’ tra via Urbinati e piazzale Bianchini-Riccardi. Su tale questione ci siamo soffermati rispetto alla necessaria verifica che dovrà essere effettuata dall’organo competente sulle risorse incamerate a suo tempo dal Comune, 3 milioni e 770 mila euro circa, e sull’effettivo utilizzo delle stesse.

Emanuele D’Amico

Lo sblocco dei lavori per tale opera riveste una duplice importanza: da un lato la stessa permetterebbe un importante alleggerimento della situazione viaria lungo via Giandimartalo di Vitalone a favore di tutta la cittadinanza e dall’altro consentirebbe il completamento delle opere di urbanizzazione da parte della ditta competente per il complesso residenziale di via Fongoli. Ancora più gravi infatti sono le condizioni di vivibilità che imperversano in tale luogo, a causa della mancanza di un adeguata strada d’accesso asfaltata e dei previsti allacci domiciliari per la rete del gas e dell’acqua; con in vista la scadenza della relativa convenzione, settembre 2018, che potrebbe ulteriormente complicare le cose.

Rispetto alla lottizzazione di Santa Maria Maddalena, ci aspettiamo che in questi giorni venga dato seguito a quanto riportatoci dal direttore dei lavori, sull’effettiva realizzazione dei necessari interventi di competenza delle ditte edili. L’adeguamento della rete fognaria nella zona ovest dovrebbe consentire il definitivo rilascio dei certificati di agibilità anche per i residenti di tale zona; mentre i lavori di bitumazione, sempre su tale area, dovrebbero permettere l’asfaltatura e la messa in sicurezza sia per via degli Arroni, che di parte dell’inizio di via Colonnese.

I problemi restano comunque molti e da parte nostra non abbasseremo certo la guardia, fino a quando non otterremo un quartiere dignitoso in cui vivere; come del resto dovrebbe essere per tutti i cittadini. Affinché i diritti dei residenti vengano rispettati e le dovute responsabilità ricondotte a chi di dovere, chiediamo l’aiuto di tutti a sostegno della raccolta fondi che stiamo realizzando per sostenere le spese legali del comitato. Chi volesse dare il proprio contributo può contattarci sulla pagina facebook del Comitato Santa Maria Maddalena o scrivere a [email protected].

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