Scherma paralimpica, show azzurro a Terni

Europei al DeSantis, Giordan e Bebe Vio trascinano il team della sciabola e del fioretto al titolo continentale. Ci sono anche due argenti e altrettanti bronzi

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Giordan e Pellegrini scatenati

Un sabato stellare per il gruppo paralimpico dell’Italia agli europei paralimpici in via di chiusura al palaDeSantis di Terni: Edoardo Giordan e Beatrice ‘Bebe’ trascinano gli azzurri al titolo continentale nella sciabola maschile e nel fioretto femminile. Non gli unici podi – domenica le ultime gare – di giornata: festa anche per Nora Consuelo, Martino Seravalli, William Russo e Matteo Addesso. In poche ore il medagliere tricolore si è arricchito di due ori, due argenti e altrettanti bronzi.

La sciabola maschile sul tetto d’Europa

La festa

Marco Cima, Alberto Pellegrini, Edoardo Giordan e Gianmarco Paolucci sono campioni d’Europa dopo aver eliminato nei quarti di finale la Germania per 45-42, l’Ucraina in semifinale per 45-41 e, nell’atto conclusivo, la Polonia per 45-37 in una sfida in salita solo nella prima parte. Inno di Mameli e nuova festa al palaDeSantis.

Il fioretto femminile comanda

 Non è da meno il team composto da Beatrice ‘Bebe’ Vio, Loredana Trigilia e Andreea Mogos. Per loro facile esordio in semifinale contro il trio ucraino, eliminato dalla corsa al titolo con il punteggio di 45-28; resta la Russia come ostacolo per salire sul gradino più alto del podio, sconfitta per 45-32.

Bis per Seravalli e Nora: doppio argento. Ci sono anche due bronzi, Addesso e Russo

Il trio del fioretto (foto Augusto Bizzi)

Nuove medaglie inoltre per Martino Seravalli e Consuelo Nora. Il primo ha battuto in semifinale il connazionale Matteo Addesso (bronzo insieme a William Russo) per 15-4, per poi arrendersi nel confronto decisivo all’ucraino Shavkun per 15-4. Replica anche per l’atleta delle Lame Rotanti di Torino: 15-1 in semifinale all’ucraina Pashkova che vale l’argento, nulla da fare invece nella sfida alla Ulrike Lotz-Lange: la tedesca è campionesa europea grazie al trionfo per 15-9. Giornata memorabile per tutti. Domenica ultime medaglie da assegnare – entrambi gare a squadre – nella sciabola femminile e nella spada maschile.

 

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