Prima il ‘contatto’ – ovvero l’incidente – in viale Trento, dopo il quale uno dei due mezzi coinvolti – un Fiat Ducato – non si è fermato. È iniziato lì, sabato mattina, una sorta di inseguimento con il furgone davanti e l’altro veicolo – una Volkswagen Golf – dietro sulle sue tracce nel tentativo di farlo fermare. Fino in via Guazzaroni, nella zona di villaggio Matteotti, dove la polizia Locale è intervenuta con personale dell’ufficio incidenti e del nucleo radiomobile, chiarendo definitivamente la situazione.
Le conseguenze
Sul posto, il conducente della Golf ha spiegato il fatto agli agenti che si sono subito messi sulle tracce del Fiat Ducato. Quest’ultimo mezzo è però ricomparso poco dopo in zona, evitando ulteriori ricerche. Dagli accertamenti ‘extra incidente’ è risultato che il furgone – recante targa polacca – non aveva rispettato i dettami del decreto Salvini, che impone la reimmatrcolazione del veicolo se il conducente risiede stabilmente in Italia da 60 giorni. E infatti al volante c’era un narnese di 60 anni che si è ‘beccato’ una sanzione pecunaria di 700 euro e il sequestro dei veicolo. Quest’ultimo aspetto è legato al fatto che, per gli automezzi ‘stranieri’, in caso di violazione è previsto il pagamento immediato della sanzione o di una cauzione. Opzioni rifiutate dall’uomo con le conseguenze del caso.
