Terni, servizi sociali: «Comune non paga»

Angelica Trenta (M5S) attacca la vice sindaco Francesca Malafoglia: «Non viene mai in commissione» e poi «non pagati 100 mila euro»

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«Atto di sfregio nei confronti delle istituzioni da parte di un’amministrazione comunale i cui dirigenti ed assessori continuano ad intascare stipendi senza però ‘sporcarsi le mani’ con il lavoro di ordinaria amministrazione che dovrebbero garantire nel loro ruolo». Angelica Trenta (M5S) non usa la diplomazia, per raccontare che «la seconda commissione consiliare di cui sono vicepresidente nella giornata di giovedì ha dovuto registrare nuovamente l’assenza dell’assessore e vicesindaco Malafoglia e la direzione dei Servizi Sociali, che continuano a disertare le commissioni nelle quali sono formalmente convocate, in quelli che sarebbero i loro compiti e mansioni».

Angelica Trenta

Le lamentele Trenta insiste spiegando che si sarebbe appurato «con stupore che le svariate segnalazioni e lamentele pervenute da parte delle associazioni che gestiscono i centri sociali no profit – la maggior parte dei quali rivolti alla terza età – sono realtà: il Comune avrebbe incassato i contributi spettanti da legge regionale alle associazioni di volontariato che gestiscono i centri, ma che dal 2013 non sono stati erogati dal Comune alle associazioni stesse. Una cosa scandalosa a fronte del fatto che alcune di queste associazioni hanno una formale convenzione e inviano al Comune periodicamente i loro bilanci e i loro programmi».

Una casa lesionata a Terni

Il Cas La consigliera pentastellata ricorda un caso analogo: «Così come accaduto con il contributo di autonoma sistemazione (Car), i cui fondi spettanti a chi aveva subito i danni del terremoto – stanziati dalla Regione e incassati dal Comune – furono trattenuti senza essere erogati alle famiglie ternane se non a seguito della segnalazione del M5S. Ci troviamo ora nella medesima situazione: il Comune trattiene contro ogni logica i contributi che dovrebbe erogare alle associazioni da ben quattro anni, facendo si che le stesse associazioni siano arrivate – come emerso nel corso dei lavori di commissione – a vantare un credito di ben 100.000 euro nei confronti del Comune. Alle richieste di informazioni in merito, l’amministrazione risponde con una nota stringata nella quale afferma che in questi giorni – dopo la richiesta di informazioni della commissione – sta preparando i bonifici per erogare il contributo».

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