Completamente ubriaco, a bordo del treno partito da Rieti e diretto a Terni, ha iniziato a infastidire una studentessa 20enne di Roma. Prima mostrando un certo interesse verso di lei, poi trascendendo e iniziando a mostrare i genitali e a masturbarsi di fronte a tutti i passeggeri del convoglio. Il fatto risale al pomeriggio dello scorso 16 gennaio. Impaurita, la ragazza si è rivolta al capotreno e, alla stazione di Terni, sono intervenuti gli agenti della polizia ferroviaria, coordinati dall’ispettore superiore Alessandro Tardio.
Denuncia e ospedale
Non è stato semplice per la Polfer convincere il soggetto, un 48enne ucraino residente a Terni, piuttosto corpulento e con un passato sportivo da lottatore, a scendere dal convoglio e ad affidarsi alle cure del 118. Alla fine la situazione, evidentemente imbarazzante, si è risolta con la denuncia dell’ucraino per atti osceni in luogo pubblico, norma depenalizzata che prevede una sanzione pecuniaria di 10 mila euro. L’uomo è stato poi condotto in ospedale per le cure del caso, visto il suo stato di ubriachezza.