Brutta sorpresa, sabato mattina, per i genitori degli alunni della scuola elementare Battisti di piazza delle Arti, a Terni. Quando sono andati a prendere i propri figli, proprio su una delle aiuole antistanti l’ingresso della scuola, si sono imbattuti in una siringa, usata da qualche tossicodipendente per iniettarsi eroina.
«Più luce e controlli» Un punto decisamente pericoloso, quello del ritrovamento, frequentato ogni giorno da decine di bambini, ragazzi e adulti. Immediata è scattata la segnalazione ai carabinieri e quindi agli addetti Asm per la rimozione della siringa. L’episodio spinge gli stessi genitori ad invocare maggiori controlli nella zona, specie nelle ore serali. «Anche la scarsa illuminazione – spiegano – aiuta a nascondersi e a mettere in atto azioni del genere».
