Terni, sport e turismo ancora a braccetto

Sabato e domenica c’è la sesta edizione della ‘Gran fondo dell’amore – Francesco Cesarini’. Previsti 1300 partecipanti

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di S.F.

Pedalare insieme, conoscere meglio attraverso il turismo sportivo il territorio umbro in tutte le sue forme e vivere appieno Terni e i suoi dintorni. Tutto ciò è la ‘Gran fondo dell’amore – Francesco Cesarini’, giunta alla sesta edizione e organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica Il Salice, che si pone l’obiettivo sociale di promuovere l’integrazione nello sport tra atleti disabili e normodotati. Grazie anche alla presenza di Michele Pittacolo, campione del mondo paralimpico in carica: sarà lui l’ospite dell’evento 2015. Domenica 22 marzo la partenza alle 9,15 da via del Centenario.

Le altimetrie dei percorsi

Le altimetrie dei percorsi

La presentazione della manifestazione ha visto coinvolti Diego Persichetti, presidente dell’Asd Il Salice, l’assessore comunale allo sport Emilio Giacchetti, il presidente del comitato regionale Umbria della Federazione Ciclistica Italiana Carlo Roscini e quello provinciale Giorgio Masini. «La ‘Gran fondo dell’amore’ – ha sottolineato Giacchetti – deve rappresentare un momento di aggregazione, oltre a diffondere uno stile di vita sano. Importante inoltre, come altri eventi sportivi ospitati dalla città, che sia un volano per lo sviluppo territoriale». Per Roscini «il turismo sportivo è una parte rilevante della nostra regione e questo evento risulta essenziale in tal senso». La ‘Gran fondo dell’amore’è la prova d’apertura del ‘Circuito dei due Mari dal Tirreno all’Adriatico’.

I percorsi La manifestazione ciclistica prevede due percorsi agonistici – gran fondo di 128,3 chilometri e medio fondo di 105,3 – e uno cicloturistico più corto, di 68,7 chilometri. I tracciati passeranno da Narni Scalo, Capitone, Amelia, Alviano, Lugnano in Teverina, Guardea, Montecchio, Civitella del Lago, Corbara, Melezzole, Acqualoreto, Melezzole, Castel dell’Aquila, Dunarobba, Avigliano, Montecastrilli, Casteltodino, San Gemini e Cesi: percorsi di elevata bellezza storico-paesaggistica che potranno ‘gustare’ anche i diversamenti abili, sia nella gran fondo che nel medio fondo. Previsti circa 1300 partecipanti, in aumento rispetto alla scorsa edizione.

I percorsi

I percorsi

Le partenze I ciclisti delle gare agonistiche prenderanno il via alle 9,15 da via del Centenario, mentre per cicloturisti e cicloamatori lo start è previsto dalle 08,00 alle 08,45 alla ‘francese’: una partenza libera per coloro non interessati a vivere l’evento come una competizione, ma solo ad ammirare e vivere i paesaggi della provincia ternana.

I premi saranno oltre 200 complessivamente e verranno consegnati dopo il ‘Pasta party’ al termine delle prove. Riceveranno il premio i primi tre assoluti e i sette migliori di ogni categoria. Inoltre verrà consegnato il ‘Premio San Valentino’ per le tre coppie più veloci nei singoli percorsi.

Bici & Sapori’ Unita alla ‘Gran fondo dell’amore’, l’associazione Il Salice ha organizzato la prima edizione della mostra mercato ‘Bici & Sapori’. L’esposizione di prodotti alimentari tipici locali, abbigliamento sportivo e accessori per la bici avverrà a Campitello, in via Italo Ferri, sabato 21 marzo dalle 15,00 alle 19,00 e domenica 22 dalle 07,00 alle 18,00. L’associazione Vip Clown intratterrà il pubblico più giovane, mentre nelle stesse giornate l’Asd Strada Facendo darà modo di provare il mondo del ‘Nordic walking’: dimostrazione e breve passeggiata domenica aperta a tutti in attesa dell’arrivo delle gare ciclistiche.

DIEGO PERSICHETTI: «LA FORZA DELLA MANIFESTAZIONE STA NELL’UNIONE», GUARDA L’INTERVISTA

L’unione Diego Persichetti è ottimista per la riuscita dell’evento e spiega che «le mie sensazioni non possono che essere buone considerate le iscrizioni che stanno arrivando; da sei anni la organizziamo con tutte le varie fatiche che questo comporta e in ogni nuova edizione cresce sia il numero dei partecipanti sia la vicinanza delle varie amministrazioni e associazioni che ci danno una mano. Fatica ma anche soddisfazione e, la forza della manifestazione, sta nell’unione di tutti per realizzarla. Hanno lavorato – chiude Persichetti – a questa manifestazione anche molti volontari».

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