Stop alla vendita di alcolici ‘da asporto’ anche in occasione di Ognissanti, a Terni, in particolare nella notte fra il 31 ottobre e il 1° novembre, quella di ‘Halloween’, e la successiva (1°/2 novembre). Il Comune ha infatti avviato il procedimento amministrativo che porterà all’emanazione dell’ordinanza da parte del sindaco Leonardo Latini.
IL DOCUMENTO EMESSO DAL COMUNE
Vendita al dettaglio e distributori
Il divieto riguarda la vendita per asporto di bevande alcoliche da parte dei «titolari o gestori di attività commerciali legittimate alla vendita al dettaglio, incluse quelle su aree pubbliche, tramite distributori automatici o annesse ad attività artigianali, dalle ore 22 alle 24 dei venerdì e sabato ricompresi nel periodo 19 ottobre – 17 novembre, nonché dei giorni mercoledì 31 ottobre e giovedì 1° novembre 2018».
I locali
Divieto di vendita alcolici per ‘asporto’ anche per «titolari o gestori di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande muniti della licenza prevista, compresi gli esercizi dove si svolgono spettacoli o altre forme di intrattenimento e svago, nonché presso circoli privati gestiti da persone fisiche, da enti o da associazioni». In questi casi la misura è in vigore dalle ore 22 di venerdì alle ore 3 del sabato, dalle 22 di sabato alle 3 di domenica – fino al 17 novembre – nonché dalle 22 di mercoledì 31 ottobre alle 3 di giovedì 1° novembre e dalle ore 22 del 1° novembre alle 3 di venerdì 2 novembre.
Cosa si può fare
Di contro è consentita «la somministrazione di bevande alcoliche di qualunque gradazione all’interno di pubblici esercizi e sulle rispettive aree o spazi pertinenziali regolarmente autorizzati, con responsabilizzazione degli esercenti per la corretta applicazione dell’ordinanza e per l’adozione nei confronti degli avventori delle necessarie misure di controllo, adottando ogni cautela possibile. Sono altresì invitati a rimuovere con sollecitudine, nel caso di servizio assistito al tavolo, i contenitori in vetro o in altri materiali utilizzati per la somministrazione».
Dove
Queste le vie interessate dal provvedimento che deve essere ‘validato’ dal primo cittadino: via Mazzini, piazza Buozzi, via Castello, via Cerquetelli, rotonda R. Angelini, via Lungonera Cimarelli, rotonda dei Partigiani, via Guglielmi, via Vittime delle Foibe, rotonda Obelisco Lancia di Luce, corso del popolo, via Annunziata, piazzale Briccialdi, via D. Giannelli, largo E. Ottaviani, largo Micheli, via della Rinascita, via Battisti, piazza Tacito (perimetro comunque escluso). Per osservazioni e memorie scritte da parte degli interessati, nei confronti del Comune, c’è tempo fino alle 14 di giovedì 18 ottobre.
