Terni, tra sogni e paure la vita degli studenti

In programma dal 13 al 16 dicembre il festival ‘My generation’: incontri tra letteratura, cinema, teatro, sport e musica per raccontare la generazione Z

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I Millenials, gli ‘sdraiati’, la generazione Z: insomma le ragazze e i ragazzi nati con il nuovo secolo. E le loro speranze, le loro paure, i loro sogni, i loro desideri, le loro incertezze, le loro sicurezze, i loro silenzi, le loro grida. Tutto questo sarà al centro del festival ‘My generation – la generazione Z si racconta’, che si svolgerà a Terni dal 13 al 16 dicembre. La manifestazione è promossa dal liceo classico e artistico di Terni, in collaborazione con il Comune, grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito del bando ‘Scuola: spazio aperto alla cultura’ con il contributo del Mibact, in collaborazione con il Miur.

L’INTERVISTA AL DIRIGENTE SCOLASTICO ROBERTA BAMBINI – IL VIDEO

Il festival è il punto di arrivo di un percorso molto ampio e articolato che ha visto 100 ragazzi dei due licei impegnati dal mese di settembre in quattro laboratori che hanno incrociato il tema del racconto generazionale con quattro diverse forme espressive: l’architettura e le arti figurative, la scrittura creativa, il cinema e il teatro. La presentazione dei risultati di queste attività – un e-book, un cortometraggio, una performance teatrale e una mostra – sarà al centro di questa quattro giorni arricchita da incontri ed eventi che vedranno protagonisti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, dello sport e dell’imprenditoria e che sarà un’importante occasione per sottolineare l’idea della scuola come produttore di cultura e come promotore di eventi culturali attraverso la ‘voce’ dei ragazzi.

Gli incontri Tutti i giorni, alle 16, il programma si aprirà con la storia di un’impresa culturale e creativa del territorio regionale: il FabLab dell’accademia di Belle arti di Perugia, la ternana Move the game, il Post Modernissimo e I’Edicola 581 di Perugia. Alle 17.30 prenderanno vita gli incontri con grandi ospiti che aiuteranno a declinare, in molti modi diversi, questo racconto generazionale. Mercoledì 13 sarà protagonista lo sport con Alessio Foconi e i giocatori della Ternana Unicusano; giovedì 14 la grande street artist e disegnatrice MP5, venerdì 15 Massimo Giannini, noto volto televisivo ed editorialista de La Repubblica, qui in veste di autore di una lettera di un padre alla figlia che parte per l’Erasmus e sabato 16 il rapper italiano Alex Vella noto come Raige che presenterà il suo romanzo ‘Tutta la colpa del mondo’. La giornata di venerdì 15 si arricchirà di un evento serale al teatro Secci che vedrà insieme la messa in scena di ‘Garibaldi Blues’, lo spettacolo realizzato nell’ambito del laboratorio teatro dai ragazzi con la regista Livia Ferracchiati e, a seguire, l’incontro con Giorgio Montanini, il più talentuoso stand up comedian italiano.

IL PROGRAMMA COMPLETO

La mattina dalle 8.30 alle 12.30 il racconto di ‘My generation’ vedrà autori ed interpreti i ragazzi delle scuole medie con un’attività laboratoriale gestita da Bct, Indisciplinarte e ‘Progetto cinema e scuola. Le attività laboratoriali, il backstage della realizzazione del libro, del cortometraggio, della mostra e della performance teatrale, la preparazione e lo svolgimento del festival saranno documentate in un web movie che sarà reso disponibile dopo la conclusione della manifestazione.

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