Terni, tragedia sfiorata in Rianimazione

Durante i lavori per la nuova sala ibrida, la punta di un trapano è finita al piano sottostante. L’ospedale: «Siamo dispiaciuti, fatto accidentale»

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Si è corso un grosso rischio sabato mattina all’ospedale di Terni, durante i lavori per la realizzazione della nuova sala ibrida del ‘Santa Maria’. La punta di un trapano, con cui un operaio stava forando il pavimento dove sarà allestito il nuovo agiografo, ha trapassato il rivestimento raggiungendo il piano sottostante e sfiorando solo di rimbalzo un paziente ricoverato in rianimazione che non ha riportato danni.

«Episodio accidentale»

A riferire l’accaduto è l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera di Terni: «Il direttore dei lavori e il responsabile della sicurezza, prontamente intervenuti – si legge nella nota diffusa – stanno analizzando la dinamica dei fatti che, a una prima valutazione, risultano caratterizzati da tratti di elevata  accidentalità. Si stanno definendo tutte le misure finalizzate alla tempestiva ripresa dei lavori in completa sicurezza».

«Solo paura ma siamo dispiaciuti»

«A parte un po’ di spavento nel reparto – spiega il direttore sanitario Sandro Fratini che ha personalmente verificato le condizioni del paziente -, il fatto non ha causato danni né alla persona ricoverata né agli operatori che lo assistevano. Siamo fortemente dispiaciuti per questo inconveniente – prosegue Fratini – soprattutto perché sappiamo quanto impegno è stato messo da parte di tutti per ridurre al minimo i disagi, in un ospedale dove insistono ancora quattro cantieri attivi che non possono essere fermati e che devono proseguire unitamente alla regolare attività assistenziale».

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