Un altro residuato bellico – dopo quelli emersi e bonificati fra l’estate e i giorni scorsi nei pressi della stazione ferroviaria di Cesi – è venuto alla luce martedì nella zona di Perticara, a Terni. Non il primo che emerge in quell’area, già interessata in passato da interventi degli artificieri.
«Normale amministrazione»
E proprio gli artificieri del VI Reggimento Genio Pionieri di Roma stanno accertando lo stato dell’ordigno: si tratterebbe di una bomba da mortaio. ‘Normale amministrazione’ per professionisti esperti come loro. «Si tratta di una situazione del tutto ordinaria», conferma il vice prefetto Lucia Raffaela Palma. All’orizzonte non ci sarebbe alcuna evacuazione né altra misura relativa ai residenti della zona, in vista della bonifica e della rimozione dell’ordigno.