di F.B.
Si terrà fra Terni e Narni, dal 30 maggio al 13 giugno, l’edizione 2019 del festival nazionale dello sviluppo sostenibile, un grande evento promosso da ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) e dall’associazione ternana ‘Pensare il domani’, insieme ad altre numerose realtà. L’iniziativa, che ha il compito di sensibilizzare e accrescere la consapevolezza sui temi ambientali, è stata suddivisa in tre conferenze e nella presentazione di due idee-progetto.
Le conferenze
La prima conferenza dal nome ‘I colori dell’economia sostenibile’ si terrà il 30 maggio a Terni (palazzo Mazzancolli ore 16) e descriverà le nuove economie incentrate sulla circolarità, la biomimesi, la qualità e l’innovazione e del rapporto che si deve instaurare fra imprese e comunità locali La seconda ‘Dal dialogo all’impegno’ si svolgerà il 30 maggio all’hotel Michelangelo alle ore 16.30 e vedrà affrontato il tema della tutela delle condizioni di vita e della civiltà umana messa a dura prova da l’attuale modello di sviluppo globale. Il festival si chiuderà a Narni con l’ultima conferenza presso la sede Digipass, dove verrà approfondito il concetto di sviluppo sostenibile e verranno analizzati gli indicatori di sostenibilità nazionali e regionali anche sul piano dell’applicazione pratica.
Le idee-progetto
La prima idea progetto è incentra sulla lotta al littering – ovvero la pratica sempre più diffusa di gettare i rifiuti con noncuranza nelle aree pubbliche – e promuoverà una campagna incentrata su una vera e propria caccia fotografica ai rifiuti, per sensibilizzare i cittadini ed anche ‘mappare’ il territorio. La seconda idea invece approfondirà il tema della qualità dell’aria, in particolare dei cosidetti ‘street canyon’, strade molto strette e trafficate in cui si accumulano polveri sottili e nel quale l’ITT ‘Allievi-Sangallo’ di Terni, in collaborazione con l’Ordine dei medici, si impegnerà a raccogliere dati per tenere sotto controllo tali valori.