Terni, sede per gruppo sportivo polizia Locale

Riconosciute le attività per la promozione e la valorizzazione della città: è intitolata a Fabio Alessandrelli. L’amministrazione mette a disposizione i veicoli

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Le attività del gruppo sportivo ricreativo-cultura della polizia Locale di Terni finalizzate a «promuovere e valorizzare l’immagine del Corpo stesso e della città» grazie anche agli oltre trent’anni durante i quali hanno «ottenuto risultati particolarmente significativi svolgendo un importante ruolo di rappresentanza». Tutto già noto ma che ora il Comune ha messo nero su bianco introducendo un paio di novità per loro: l’uso dei veicoli dell’amministrazione per il trasporto degli atleti e delle attrezzatture nonché l’istituzione di una sede specifica al ‘Pentagono’ in corso del Popolo.

Il riconoscimento e gli spostamenti

In sostanza il Comune con questo passaggio riconosce come ‘missioni’ gli impegni nelle varie competizione sportive che vede protagonista il gruppo della polizia Locale. Per loro dunque a disposizione – nei limiti delle disponibilità, c’è un bilancio di previsione da rispettare – i veicoli con tanto di oneri assicurativi, carburante e pedaggio autostradale. L’autista – anche lui della delegazione – sarà considerato in servizio ordinario durante il viaggio ed i vari collegamenti. Per il resto niente rimborso o trattamento aggiuntivo.

La sede e l’intitolazione

La ‘casa’ è istituita in una stanza del 1° piano del ‘Pentagono’ in corso del Popolo: sarà intitolata alla memoria di Fabio Alessandrelli, agente del Corpo e socio del gruppo sportivo prematuramente scomparso a causa di un male incurabili, ricordato da tutti per la sua cordialità e gentilezza.Era un motociclista. Lo spazio – viene specificato – manterrà comunque la funzione che ha sempre avuto, vale a dire una sala riunione per il personale. Alla base della decisione anche il fatto che il gruppo organizza iniziative culturali di settore – ad esempio il volume ‘Terni ed i suoi vigili’ – e in altre città d’Italia tali attività siano già state riconosciute come accessorie al Corpo di polizia Locale.

La lunga storia

In realtà l’attività sportiva della polizia Locale nacque nel 1968 con la partecipazione ad una gara motociclistica di Arezzo e nel 1987 fu costituito ufficialmente il gruppo il gruppo: gli agenti si sono cimentati nel corso dei decenni nel calcio, motociclismo, ciclismo, podismo, tiro al piattello, con l’arco e dinamico. Ma c’è anche dell’altro: sono sempre loro ad aver curato la formazione musicale dei membri del coro della polizia Municipale organizzandone organizzando concerti in giro per l’Italia. A livello culturale c’è poi da segnalare il recupero del patrimonio di fotografie d’epoca confluite nel libro ‘Terni ed i suoi vigili’, oltre ai cimeli esposti nella mostra permanente allestita nella sede del comando.

I titoli e le iniziative

Per il gruppo sportivo – affiliato fin dall’origine all’Aspmi, l’Associazione sportiva polizie municipali d’Italia – ben 36 titoli tricolori all’attivo: ventuno nel podismo, nove nel motociclismo ed i restanti nel ciclismo. Venendo al recente passato infine il ‘team’ – presidente è David Rugeri – è stato promotore di diverse iniziative per i meno fortunati, come nel caso di Anna Leonori (la donna ternana a cui sono stati gli amputati gli arti) e ‘Befana del vigile’, in quest’ultimo caso con l’obiettivo di aiutare i bambini ricoverati al reparto di pediatria del ‘Santa Maria’.

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