Terni, ‘Verdi’ e Telfer: «Siamo sconcertati»

Soprintendenza e palazzo Spada ai ferri corti non solo per il teatro, ma anche per la passerella. Parla l’assessore Melasecche – Video

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Ai ferri corti su tutto, di fatto. Non solo per il teatro Verdi – c’è un vincolo e deve essere rifatto così com’era – ma anche per la passerella Telfer, rimossa quest’anno dopo anni di discussione: «Dovete rifarla», l’input arrivato dalla soprintendente dell’Umbria Marica Mercalli. La risposta dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Terni non lascia spazio ad interpretazioni: «Una follia».

«Tempo di un nuovo confronto»

Il capogruppo del Pd in consiglio Francesco Filipponi spiega sottolinea che « la missiva della soprintendenza sulla Telfer rappresenta un fatto non solo tecnico, ma con risvolti amministrativi importanti. Avevamo chiesto con una interrogazione di poter visionare pur nella urgenza il parere della Soprintendenza, rispettando la necessità di rimuovere il rischio. In queste ore soltanto siamo in grado di leggere quanto ritiene la Soprintendenza rispetto al vincolo presente. Non voglio dare un giudizio sulla missiva, che ritengo ovviamente pregna di conseguenze dal punto di vista amministrativo, ma ritengo ora si debba recuperare un passaggio di confronto mancato in precedenza. Non si può ringraziare la Soprintendenza quando è comodo e attaccarla nel caso di dissenso sugli iter amministrativi adottati. Nell’interesse di tutti, come nel caso del vincolo sul teatro Verdi, è bene addivenire ad un nuovo confronto che superi l’impasse venutosi a creare. Noi non mancheremo di dare il nostro contributo di proposte».

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