Terni, via San Vincenzo «Soli nel degrado»

La strada è chiusa dal 2016 per un arco pericolante. Un cittadino: «Ho segnalato che siamo in trappola ma nessuno ci ascolta»

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Due mail e una richiesta di aiuto da parte di un cittadino di Terni. La prima a marzo 2017 e la seconda ad aprile 2018. Destinatari l’ufficio di Protezione civile del Comune di Terni, il sindaco, l’assessore di competenza, l’Asm e i vigili del fuoco. Per entrambe nessuna risposta. E quindi oggi – 15 ottobre 2018 – il cittadino ci riprova.

L’oggetto della segnalazione

Nella mail viene segnalato «lo stato di degrado e di pericolo nel quale riversa via San Vincenzo a Terni, situata al centro storico della città in zona piazza Clai. Nel 2016 la strada è stata chiusa a seguito del terremoto, per un arco pericolante. Il tratto chiuso è l’unica via d’accesso alla mia abitazione e a quella di almeno altre cinque famiglie. Ciò non solo non ci permette più di raggiungere la nostra abitazione per poter scaricare oggetti pesanti, ma in caso di necessità è inibito l’accesso anche a un qualsiasi mezzo di soccorso».

LA SEGNALAZIONE

Abbandono e degrado

La chiusura di questa via pubblica, si legge ancora nella mail, «oltre ai disagi già espressi, è causa anche di un fenomeno di abbandono e degrado. Nonostante le ripetute segnalazioni, l’Asm non passa più a fare la pulizia della strada o quanto meno la effettua con molta leggerezza e pochissima cura. Stanno crescendo ortiche su tutti gli angoli e convivo ormai con cocci di bottiglie da mesi. Tegole rotte in terra e qualche calcinaccio che sono ormai parte integrante dell’arredo urbano. Essendo stato chiuso il normale transito ai cittadini, questa zona di via San Vincenzo sta diventando luogo di ritrovo di tossicodipendenti e spacciatori e una latrina a cielo aperto.

Ultimo tentativo

Le prime due segnalazioni da parte del cittadino non hanno avuto riscontro, «nessuno – spiega ancora nella mail – si è degnato di rispondermi almeno con un ‘buongiorno’ o un ‘grazie per la segnalazione’. Allora ci riprovo, sperando che questa nuova amministrazione sia più vicina e sensibile ai problemi dei cittadini».

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