Si definiscono «indignati e delusi». D’altronde la raccolta firme per tentare di accelerare la sistemazione della viabilità era scattata a giugno e a cinque mesi di distanza nulla si è mosso: sono i residenti di via Macinarotta a tornare in pressione sul Comune per chiedere delucidazioni sullo stato dell’arte.
APRILE 2019: APPROVATO IN CONSIGLIO ATTO SU VIA MACINAROTTA
«Si vuole affrontare la problematica»?
I firmatari del documento sottolineano infatti che da allora «nessuna iniziativa è stata intrapresa se non la promessa di manutenzione alla segnaletica. Le sole domande sono queste: vi è volontà e serietà ad affrontare la problematica? E quando? I cittadini stanno ancora aspettando che dalle parole si passi ai fatti». Da ricordare che ad aprile sul tema era stato approvato un atto all’unanimità in consiglio comunale: «La sicurezza – si era esposta l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati – può essere garantita con varie forme di segnaletica orizzontale e verticale. Installazione dissuasori? Crea delle criticità per quanto riportato sia nel codice della strada sia per guai inerenti al transito di veicoli di soccorso». Ora chi vive in zona si ripresenta.