#terni180: 40 anni dalla Legge Basaglia

Cooperative sociali, associazioni e istituzioni organizzano, dal 28 settembre al 15 novembre, un calendario di eventi volti a sensibilizzare sul tema della salute mentale

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Un calendario di eventi volti a sensibilizzare la popolazione, a favorire una riflessione critica sul tema della salute mentale, guardando al futuro. La cooperazione sociale del territorio, insieme all’associazionismo e alle istituzioni, con ‘#terni180: 40 anni dalla Legge Basaglia…proseguiamo insieme’, intende celebrare i 40 anni della Legge 180 e di fare il punto sullo stato attuale dei servizi legati alla salute mentale, tra criticità e nuove prospettive.

La Legge 180

La Legge 180 rappresenta il risultato di una lunga rivoluzione medica, culturale e politica che decretò la chiusura dei manicomi e restituì dignità e libertà ai malati psichiatrici, fino ad allora privati di ogni diritto, con l’istituzione di nuovi servizi di cura psichiatrica territoriale. Questo cambiamento si ebbe grazie al lavoro di Franco Basaglia, psichiatra e neurologo, fondatore della moderna concezione di salute mentale. Basaglia tentò di scalzare la rigida impostazione manicomiale vigente, con un nuovo approccio che metteva la ‘malattia tra parentesi’ e il paziente, come persona, al centro dell’attenzione. A seguito della Legge, in diverse regioni e città italiane, si assiste ad un processo di deistituzionalizzazione, grazie anche al contributo dei servizi territoriali e alla nascita delle prime Cooperative sociali.

#terni180 – GUARDA GLI EVENTI IN PROGRAMMA

Raccontare il cambiamento

Dopo 40 anni, questa data rappresenta una ricorrenza che, oltre la ‘celebrazione’ di una legge ‘rivoluzionaria’, è occasione di riflessione sulla assistenza psichiatrica nel nostro Paese e nel nostro territorio. Dal 28 settembre al 15 novembre ‘#terni180’, propone eventi pensati per target diversificati: convegni, workshop, laboratori artistici, mostre fotografiche, teatro, poesia, musica live, per raccontare il cambiamento nell’approccio alla salute mentale, il ruolo di istituzioni, Cooperative sociali e associazioni, che saranno protagonisti della manifestazione accanto a coloro che, prima del 1978, non avrebbero potuto partecipare.

Le Cooperative sociali

L’iniziativa è promossa e realizzata dalle Cooperative sociali Actl, Casaligha, Cipss, Helios, La Speranza, Il Quadrifoglio, Tabor, dal Dipartimento di salute mentale – Usl Umbria 2, dall’associazione Famigliari Unasam, dalla polisportiva sociale Baraonda e dal Cesvol di Terni, con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Terni, Anci, Comune di Terni, Comune di Orvieto e di Narni, Usl Umbria 2, Lega CoopSociali e Confcooperative Federsolidarietà.

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