Terremoto, ‘RiFiorita’ conclude a teatro

La staffetta di solidarietà organizzata dall’associazione ‘Tracce’ si chiuderà sabato 25 febbraio alle 21 al teatro Secci di Terni

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‘RiFiorita’ si avvia alla sua conclusione. La staffetta di solidarietà organizzata dall’associazione ‘Tracce – Terni accessibile’, in rete con le associazioni del territorio, per promuovere e gestire una raccolta fondi da destinare alle popolazioni dei comuni umbri colpiti dai recenti eventi sismici, si concluderà sabato 25 febbraio alle 21 al teatro Secci di Terni.

IL PROGRAMMA DELLA SERATA CONCLUSIVA

L’idea partita da ‘Tracce’ e condivisa con 59 associazioni ed enti del territorio era quella di raccogliere fondi attraverso una lotteria benefica ‘partecipata’ dai cittadini, lungo una vera e propria staffetta di eventi, azioni e iniziative diverse, promosse dalle associazioni coinvolte con l’idea di rendere virale il messaggio di solidarietà e collaborazione, veicolandolo con ogni strumento a disposizione. Con il passaggio di testimone da un evento all’altro, da un’azione a quella successiva, ‘RiFiorita’ voleva affermare che insieme si rinasce, che aiutare la ricostruzione aiuta tutti a promuovere nuovi rapporti fra le persone.

La lotteria benefica Lo strumento utilizzato per raccogliere fondi è una lotteria benefica ‘partecipata’, attraverso un percorso di attivazione della cittadinanza che, coinvolgendo un’estesa rete di associazioni nell’organizzare iniziative tra loro correlate, contribuisce alla vendita dei biglietti. Obiettivo del progetto ‘RiFiorita’ di aiuto alle popolazioni terremotate in Umbria è di sostenere la vitalità, le volontà e i sogni di queste persone, di alimentare la speranza di veder rifiorire i luoghi, il territorio, le relazioni, anche attraverso la creazione di occasioni e spazi di incontro e socializzazione. Per questo il ‘beneficiario’ del progetto ‘RiFiorita’ è San Pellegrino, piccola frazione di Norcia interamente distrutta dalla scossa del 30 ottobre che, ponendosi in posizione marginale rispetto a luoghi più noti come Norcia stessa o Castelluccio, rischia l’abbandono e l’oblio da parte della mobilitazione e della solidarietà dei più. Niente a San Pellegrino è più agibile, la frazione è interamente zona rossa. Ciò nonostante gli abitanti hanno deciso di restare, alloggiati in un campo base della protezione civile, di resistere, di presidiare, di perseguire il sogno di veder ricostruite case e comunità lì dov’erano prima.

La staffetta ha preso il via il 13 dicembre 2016 e si chiuderà, appunto, sabato 25 febbraio. Fittissimo il programma, con iniziative culturali, ludiche, sportive ed enogastronomiche da Terni a Narni, da Spoleto a Norcia. Elemento cardine dell’immagine e della comunicazione di ‘RiFiorita’ è stato il testimone, e cioè quel fiore che ha attraversato di evento in evento l’intera staffetta fino a essere riconsegnato all’organizzazione nella serata di chiusura, prevista al teatro Secci di Terni.

Serata conclusiva La serata sarà animata da esibizioni di musica, danza e teatro, una grande festa collettiva delle associazioni aderenti – saranno presenti anche i cittadini di San Pellegrino -, in cui verranno premiati i vincitori dei vari premi della lotteria e saranno raccontati e condivisi gli esiti della staffetta dai suoi stessi protagonisti.

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