Terremoto, solidarietà ‘dolce’ dal Giappone

A Terni, una rappresentanza dell’azienda Morozoff di Kobe, ha consegnato 8.500 euro da destinare alle popolazioni colpite dal sisma

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terni-giappone-kobe-donazione-9di Francesca Torricelli

La terra trema, si spacca, si divide. Ma le persone, anche se distanti fisicamente, no. Specialmente in momenti come questo, si uniscono ancora più di quanto non lo siano già. Come è successo tra la città di Kobe, in Giappone, e quella di Terni.

terni-giappone-kobe-donazione-7Una donazione Una rappresentanza giapponese, costituita dall’azienda Morozoff, è stata infatti accolta giovedì pomeriggio a palazzo Spada dal sindaco Leopoldo Di Girolamo e dal vescovo Giuseppe Piemontese. La delegazione è tornata a far visita a Terni per consegnare una donazione di 8 mila 500 euro in favore delle popolazioni terremotate.

terni-giappone-kobe-donazione-11Un esempio «Un rapporto storico quello che ci unisce a Kobe – ha spiegato il sindaco Di Girolamo -, che torna a farci visita in un momento drammatico per l’Umbria colpita dai recenti terremoti. Kobe ha subito in passato un forte terremoto, dal quale ha saputo rialzarsi rapidamente. È per tutti esempio di prevenzione, tecniche di costruzione di ricostruzione». Il ringraziamento del sindaco va al presidente dell’azienda, Yamaguchi, «per questa donazione, che rappresenta ulteriore dimostrazione del nostro legame, e per la diffusione del nome di Terni e San Valentino in tutto il Giapppone».

terni-giappone-kobe-donazione-6San Valentino La due città sono, infatti, strettamente legate nel nome di San Valentino, un legame che ha portato alla realizzazione, nel quartiere di Mikage a Kobe, di una piazza dedicata al patrono di Terni. «L’incontro di culture diverse – secondo il vescovo Piemontese – è sempre bello, ma quando le persone si incontrano nel nome di un Santo che ha incarnato i valori dell’amicizia, dell’amore e della pacifica convivenza, è un ulteriore motivo di gioia. Il compito nostro e delle istituzioni locali è quello di tenere viva la presenza di San Valentino, la mia speranza è che voi, tornando in Giappone, raccontiate che a Terni ci sono persone che vivono nella pace».

terni-giappone-kobe-donazione-8Il terremoto Il presidente dell’azienda giapponese, Yamaguchi, ha espresso la sua «vicinanza a tutti coloro che hanno subito danni dai recenti terremoti e un cordoglio a tutte le vittime. Quando ho appreso la notizia, dopo le prime scosse, sono stato profondamente turbato considerando la vicinanza di Terni con le zone colpite dal sisma. Da noi, nel 1995, il terremoto ha fatto enormi danni, ma siamo riusciti a rialzarci. Prego affinché anche l’Umbria e tutto il centro Italia possa tornare alla normalità».

terni-giappone-kobe-donazione-2Amore e cioccolato Yamaguchi, da quando ha visitato Terni per la prima volta, nel 1984, ha sempre cercato «di approfondire attraverso San Valentino il legame con la città umbra. Da noi San Valentino è una ricorrenza molto importante, occasione unica per scambiarci gesti d’amore. La nostra azienda produce cioccolato e dolciumi e siamo stati i primi a lanciare l’idea di uno scambio di messaggi d’amore attraverso il cioccolato». In Giappone, spiega Yamaguchi, «il 14 febbraio donne e ragazze regalano una scatola di cioccolatini all’uomo dei loro sogni, se entro un mese il gesto viene ricambiato, l’amore trionfa, altrimenti il cuore della donna è purtroppo infranto».

terni-giappone-kobe-donazione-1Un ciliegio giapponese Giovedì, inoltre, al parco ‘Le Grazie’ di Terni, è stato piantato un ciliegio giapponese, finanziato e voluto da Mana Matsumiya, in memoria del padre Takao Matsumiya, primo presidente della ‘Morozoff’ che ha dato avvio alle relazioni tra Terni e Kobe. «Nonostante le distanze – ha sottolineato Yamaguchi – sento che quello che ci lega ci fa sentire vicini. Spero che i nostri rapporti possano essere sempre più profondi».

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