C’è tensione – non solo per l’avvicinassi delle elezioni per il rinnovo delle Rsu, ovviamente – alla TyssenKrupp di Terni. La nota è chiara: «Le Rsu in carica (cioè, scadute e che dovranno essere cambiate; ndr) continuano a riscontrare molteplici problematiche al reparto Cdf (il Centro di finitura) denunciate da tempo a tutti i livelli aziendali. le quali sono state anche più volte oggetto di confronto con il reparto, ma che mai hanno visto la volontà degli stessi a trovare soluzioni condivise».
Le «pressioni» Secondo i delegati di fabbrica si tratta di «problematiche che vanno da aspetti di sicurezza, ambientali e di relazioni sindacali Non è più tollerabile un atteggiamento di gestione nell’area del Centro di finitura fatto di continue pressioni che non aiutano il normale svolgimento delle attività lavorative, mettendo anche a repentaglio la sicurezza dei lavoratori nonché ledere la dignità degli stessi».
«Basta rinvii» Le Rsu di Ast infine ricordano che «da oramai troppo tempo si sollecita la risoluzione del problema sul micro clima, ad oggi rimane ancora inascoltata. Per noi è inaccettabile. Le Rsu di Ast manifestano forte preoccupazione rispetto agli scenari che nel prossimo futuro potrebbero determinarsi all’interno del reparto, in assenza di un confronto con i soggetti interessati, che possono dare ai lavoratori una risposta ai problemi che quotidianamente riscontrano con tempi certi e non continuamente rinviabili».
Lo sciopero E, insomma, al Centro di finitura si sciopererà, per due ore, nei giorni di lunedì (dalle 12 alle 14, dalle 20 alle 22 ed a fine giornata per gli impiegati) e martedì dalle 22 alle 24.
