ThyssenKrupp Ast, Terni guarda avanti

Dati di bilancio e assegnazione del bando gara per il riciclo delle scorie in arrivo: tutte le sfide di AST 

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Tra poco più di un mese la pubblicazione dei dati di bilancio ed entro il nuovo anno i risultati del bando internazionale per il riciclo della scoria derivante dalla produzione di acciaio inox. Sono questi i due traguardi che chiuderanno il 2017 per Acciai Speciali Terni. Un anno in cui l’azienda ha affrontato sfide e cambiamenti importanti, all’interno di quella che è stata una vera e propria trasformazione della fabbrica. Ad autunno scorso cominciava infatti il viaggio dell’azienda verso il miglioramento continuo, un percorso nato dalla necessità di cambiare pelle per raggiungere nuovi obiettivi all’interno di un mercato sempre più competitivo, puntando a qualità e innovazione. Il mezzo per affrontare questa sfida è stato ed è ancora oggi l’applicazione della Lean Transformation, una filosofia di vita e di lavoro per la prima volta sperimentata all’interno di un sito siderurgico.

Il continuous improvement consiste in una serie di azioni intraprese a vantaggio dell’azienda e dei clienti, partendo dal miglioramento della produzione e dalla riorganizzazione del lavoro nel segno di un’efficienza puntuale sul campo. Nel mondo di Industria 4.0 più che mai il pieno dominio dei processi permette di evitare gli sprechi e di cogliere al meglio le opportunità offerte sia dalle tecnologie che dal fattore umano, vero plus di questo percorso. Il punto chiave di una Lean Transformation infatti è l’uomo, la sua attitudine e la sua formazione.

L’iter di miglioramento continuo in AST si sta realizzando attraverso il progetto Back to Basics, che coinvolge tutta l’azienda: dallo stabilimento centrale di Terni alle unità produttive esterne del Tubificio e del Centro di Finitura, fino alla controllata Terninox a Ceriano Laghetto, in provincia di Monza e Brianza. Tutte le linee produttive sono organizzate e gestite secondo gli standard di visual management che permettono, tramite l’uso di semplici strumenti, di avere il pieno controllo della produzione con il massimo coinvolgimento di tutti gli operatori. Condivisione è dunque la parola d’ordine, perché il valore aggiunto consiste nell’unire le competenze di ciascuna figura professionale per raggiungere un obiettivo: migliorare i risultati in termini di riduzione di sprechi, aumento di produttività, miglioramento della qualità. Grafici, lavagne, matite e colori possono assumere un altro significato se applicati a un metodo intellettivo e trasformarsi in una vera e propria strategia capace di supportare il cambiamento  all’interno dell’azienda.

Total white Ne è un esempio la filosofia del total white che sta interessando i vari reparti dello stabilimento di viale Brin da ormai più di un anno e ha come obiettivo principale la trasparenza e l’ordine, raggiungibili solo all’interno di un ambiente di lavoro chiaro e pulito. Una rivoluzione di colori che è solamente uno dei tanti progetti per il futuro di questo viaggio verso il miglioramento in cui efficienza, qualità e innovazione sono le principali armi per combattere la concorrenza in un mercato sempre più stretto tra il surplus di offerta che arriva dalla Cina e la politica protezionistica del presidente degli Stati Uniti d’America. Tra le principali sfide di Acciai Speciali Terni oggi dunque vi è quella di aiutare nel suo piccolo l’Europa a impedire che la propria economia venga alterata da queste scelte, rilanciando giorno dopo giorno la qualità della produzione, unico strumento di difesa nel delicato panorama internazionale del settore siderurgico.

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