Trasporti in Umbria: «Pendolari trascurati»

Federconsumatori attacca la Regione sulla Carta Tuttotreno e minaccia la «denuncia alle autorità competenti»

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«La latitanza della Regione nella definizione delle nuove procedure e regole per la Carta Tuttotreno sta determinando forti preoccupazioni tra i pendolari Umbri. Nell’ultima Consulta Regionale dei consumatori del 15 novembre, l’assessorato competente si era impegnato ad inviare la nuova proposta della Carta Tuttotreno entro 20 giorni, tenuto conto anche della ristrettezza dei tempi, ed il budget da impegnare per il 2018. A tutt’oggi non è pervenuta alcuna proposta determinando conseguentemente incertezza e preoccupazione tra i pendolari che non sanno come rinnovare l’abbonamento per il 2018 tenuto conto che non ci sono disposizioni in merito».

Incontro negato L’accusa viene da Franco Todaro, presidente provinciale di Terni di Federconsumatori  e da Umberto Ricci, membro della consulta regionale dei consumatori, che poi spiegano: «Nella riunione della consulta era stato preso anche l’impegno di riunire entro il 15 dicembre la Consulta per approvare appunto le nuove procedure che, a parere dell’assessore deve ricomprendere anche il sistema di valutazione economica Isee per assegnare un tetto agli utilizzatori. Anche per questo motivo si stanno creando tensioni tra i pendolari per il forte clima d’incertezza».

Il silenzio Todaro e Ricci dicono anche che «alle nostre richieste di incontri con l’assessorato non vi è stata risposta. Molti pendolari,inoltre, hanno chiamato personalmente sia la segreteria dell’assessorato sia la segreteria della presidente della Regione dell’Umbria ma non si è ottenuto alcun risultato. Federconsumatori, qualora la Regione non risponda in merito alle procedure da attivare per la Carta Tuttotreno entro brevissimo tempo, attiverà tutte le procedure utili di protesta e di denuncia alle autorità competenti».

 

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