Umbria, 110 senza biglietto in un giorno

Controlli a tappeto in tre stazioni ferroviarie lo scorso 6 settembre da parte di personale Trenitalia e Busitalia

Condividi questo articolo su

Ben 110 le persone senza biglietto ‘scovate’ da personale Trenitalia e Busitalia nella sola giornata di giovedì 6 settembre all’interno e nei pressi di tre stazioni ferroviarie dell’Umbria, su un totale di 2.600 viaggiatori controllati. Le stesse sono state multate o allontanate prima di salire a bordo di treni e autobus.

In campo

L’attività si è svolta nelle stazioni di Perugia Fontivegge, Perugia Ponte San Giovanni e Bastia Umbra ed ha visto all’opera personale di Trenitalia e Busitalia, supportato da Protezione aziendale RFI e agenti della polizia ferroviaria. Nello specifico, sono stati circa mille i viaggiatori controllati all’interno delle tre stazioni ferroviarie – attraverso filtri in salita su 34 treni -, 700 ai terminal di partenza dei bus antistanti le due principali stazioni di Perugia e 900 nell’ambito dell’impianto Minimetrò.

«Azione a vantaggio di tutti»

«Questo nuovo approccio al fenomeno dell’evasione, con il richiamo al rispetto delle regole e una maggiore capillarità nei controlli – riporta la nota diffusa – punta a recuperare risorse finanziarie a beneficio della stragrande maggioranza dei viaggiatori, che pagano il biglietto e l’abbonamento, e delle regioni cui compete l’onere di finanziare il servizio. L’’azione del pool contribuisce, tra l’altro, anche a contrastare le aggressioni al personale. Le operazioni di controllo antievasione saranno ripetute con regolarità e allargate ad altre località dell’Umbria».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli