Umbria, eventi in serie sulla ‘Via di Francesco’

Edizione 2018 per ‘Vivi la Via’ che quest’anno punta sul gemellaggio con il ‘festival dei Cammini di Francesco’ di Sansepolcro

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Presentate mercoledì a Roma le edizioni 2018 di ‘Vivi la Via’ e del ‘Festival dei Cammini di Francesco’.

‘Vivi la Via’, evento organizzato dal consorzio Francesco’s Ways, si svolgerà lungo le diverse località della Via di Francesco il 25, 26 e 27 maggio prossimi, con l’obiettivo di valorizzare la cultura dei cammini e dei pellegrinaggi, in armonia con l’ambiente e il territorio. Decine gli eventi tra camminate a piedi, in bicicletta, a cavallo, eventi culturali ed enogastronomici sparsi lungo le tappe della Via per coinvolgere la popolazione locale e i turisti in una tre giorni di animazione territoriale.

‘Festival dei Cammini di Francesco’ Dal 1° al 3 giugno a Sansepolcro (Arezzo) il Festival dei Cammini sarà una tre giorni di spettacoli, arte, storia, cultura, musica e convegni sulla storia e la tradizione di Francesco d’Assisi e sull’esperienza spirituale del pellegrinaggio. All’interno del festival si svolgerà un forum civico sulla sostenibilità dei ‘beni comuni’.

Monsignor Paolo Giulietti

Sinergia Tra le novità del 2018, si registra per la prima volta la fattiva collaborazione tra i vari livelli delle istituzioni di Umbria e Toscana per arrivare ad una comune promozione e commercializzazione della Via di Francesco. In quest’ottica è stata consolidata la collaborazione tra il consorzio Francesco’s Ways e l’associazione Progetto Valtiberina, che condividono la finalità di far crescere in Italia e all’estero la conoscenza e la fruizione dei territori attraversati dalla Via di Francesco.

Accoglienza «Un cammino ‘funziona’ non solo se è ben tenuto e provvisto di servizi, ma se c’è una comunità che lo sente come cosa propria e se ne assume la responsabilità – ha detto monsignor Paolo Giulietti, presidente del consorzio Francesco’s Ways e vescovo ausiliare di Perugia -. ‘Vivi la Via’ si rivolge soprattutto alla gente che vive lungo i cammini, in modo da suscitare una maggiore consapevolezza e una maggiore attenzione. Il pellegrino si aspetta infatti di incontrare persone e comunità disposte all’accoglienza». Oltre a monsignor Giulietti, hanno partecipato alla conferenza stampa Raffaella Rossi (direttore consorzio Francesco’s Ways) e Giovanni Tricca (presidente associazione I cammini di Francesco in Toscana).

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