Umbria green festival: «Cuore elettrico»

L’evento torna a Terni dal 7 al 10 settembre: al centro del dibattito turismo sostenibile, mobilità elettrica, gestione sostenibile del territorio e cambiamenti climatici

Condividi questo articolo su

Turismo sostenibile, mobilità elettrica, gestione sostenibile del territorio e cambiamenti climatici: questi i temi attorno ai quali ruota ‘Umbria green festival’ con una serie di appuntamenti che si terranno nella biblioteca comunale e palazzo Gazzoli di Terni. L’evento, in programma dal 7 al 10 settembre, è promosso dalla società Techne srl, in co-organizzazione con il Comune di Terni, ha il patrocinio della Regione Umbria e di numerosi enti, tra i quali l’Università degli Studi di Perugia. E poi conferenze-spettacolo, musica, poesia, laboratori rivolti ai ragazzi, reading e presentazioni di libri, incontri che vedranno la partecipazione di oltre 50 relatori da tutta Italia.

‘Umbria green festival’ è anche quest’anno l’occasione per Terni di trovarsi al centro del dibattito sui temi ambientali e della sostenibilità. Le piazze del centro storico saranno una vetrina per le aziende del settore di auto, bici e bus elettrici. Dal momento che il 2017 è l’anno dei Borghi Italiani e l’anno del Turismo sostenibile per lo sviluppo dichiarato dall’Onu, ‘Umbria green festival’ darà vita, domenica 10 settembre, al raduno interregionale della mobilità elettrica. Partendo dal centro storico di Terni si visiteranno la Cascata delle Marmore e Piediluco.

La partnership con l’Università di Perugia Durante il Festival, il professor Federico Rossi presenterà, nell’ambito del corso di laurea magistrale in Ingegneria industriale, un nuovo curriculum in Progettazione circolare per la sostenibilità. Il progetto nasce per iniziativa dell’Università degli Studi di Perugia con il supporto di Confindustria Umbria al fine di rispondere alle esigenze del mondo produttivo.

Il progetto SM(Y) Umbria Verrà lanciato, poi, il primo progetto in Europa di diffusione sociale diretta di stazioni di ricarica per la mobilità elettrica a livello regionale. Il progetto SM(Y) Umbria è una start up innovativa per la diffusione di reti di ricarica gestite direttamente da chi le usa, da chi le vorrebbe presenti nel proprio territorio e da chi vorrebbe investire nel mondo della mobilità sostenibile nel suo nascere. «In questo scenario mondiale – dice Luciano Zepparelli, amministratore unico di Techne srl – l’Umbria può giocarsi un ruolo strategico, trasformando le sue attuali difficoltà di accesso in un’opportunità di sviluppo e ampliamento dell’offerta turistica, rendendola completamente rinnovata e sostenibile. Da oggi, chiamatela pure cuore elettrico d’Italia». La valorizzazione sostenibile del territorio «è uno degli obiettivi che vogliamo perseguire e per questo coinvolgeremo architetti, ingegneri e giornalisti che avranno momenti a loro dedicati che offrono crediti di formazione professionale. Non mancheranno appuntamenti rivolti a tutti, con laboratori e spettacoli per tutta la famiglia».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli