Rapine in banca 2018, +50% in Umbria

È una delle quattro regioni a far registrare un incremento nel numero: sono salite da 4 a 6

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L’Umbria è una delle quattro regioni italiane dove nel 2018 sono aumentate le rapine in banca. Il dato emerge dall’indagine Ossif, il centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, presentata in giornata in un convegno specifico.

I dati

Considerando tutto il territorio italiano, le rapine in banca sono diminuite del 29,2% passando dalle 373 del 2017 alle 264 del 2018. Secondo i dati dell’Ossif solo in Sardegna e Valle d’Aosta non ci sono state nell’ultimo anno, diverso il caso dell’Umbria: da 4 a 6, per un aumento del 50%. Segno più anche per Basilicata, Sicilia e Trentino Alto-Adige; invariato il numeto per Campania, Friuli-Venezia Giulia e Molise, mentre per le restanti regioni c’è un decremento. In termini assoluti spicca la Puglia per numero di rapine nel 2018 con 37, seguono la Lombardia con 34 e il Lazio con 32. «Le banche italiane – specifica Abi – investono ogni anno oltre 600 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure».

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