Umbria, tre persone soccorse dal Sasu

Due gli escursionisti infortunati – alla Cascata delle Marmore ed a Castelluccio di Norcia – e un motociclista caduto lungo la Sp 477

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Domenica ‘movimentata’ per i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria per. La prima richiesta di intervento è arrivata nella tarda mattinata per un’escursionista in difficoltà lungo un sentiero del Pian Grande (Castelluccio di Norcia). La donna, con forti dolori alle anche causati da un percorso troppo lungo ed accidentato, è stata raggiunta con un mezzo 4×4 del Sasu e trasportata a Castelluccio.

Cascata delle Marmore Nel pomeriggio, alle 15.30 circa, altra chiamata per soccorrere un’escursionista infortunata all’interno del parco della Cascata delle Marmore (Terni). Una manciata di minuti e la donna, di nazionalità belga, è stata raggiunta dalla squadra del Sasu che in quel momento stava effettuando un presidio lungo la Valnerina. Prestate le prime cure, la paziente è stata recuperata e trasportata fino all’autoambulanza.

Il presidio Sasu di Ferentillo

Motociclista caduto La terza richiesta di intervento al personale del Soccorso alpino dell’Umbria è stata effettuata poco dopo le 16, per soccorrere un motociclista caduto lungo la strada provinciale 477 – a Castelluccio di Norcia – nei pressi della casa cantoniera. Anche in questo caso le operazioni di soccorso, in supporto all’autoambulanza del 118 proveniente da Norcia, sono state effettuate con celerità: ad intervenire è stata la squadra del Sasu che in quel momento stava effettuando il presidio a Castelluccio di Norcia.

Velocità «La tempestività e l’efficienza degli interventi – spiegano dal Sasu – sono stati resi possibili grazie alla presenza dei presidi strategicamente dislocati sul Monte Cucco, Perugia, a Castelluccio di Norcia e nella bassa Valnerina».

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