Umbria, ‘Virgo Fidelis’: l’Arma e i suoi valori

Celebrata la patrona dei carabinieri ma anche il 77° anniversario della sanguinosa battaglia di Culqualber. L’attualità del motto ‘Nei secoli fedele’

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LE IMMAGINI DELLA FESTA A TERNI

Carabinieri in festa per la ‘Virgo Fidelis’ – patrona dell’arma – celebrata mercoledì sia a Perugia che a Terni. Contestualmente è stata commemorato anche il 77° anniversario della battaglia di Culqualber (21 novembre 1941) in cui il 1° Battaglione Carabinieri Mobilitato cadde quasi al completo in Africa Orientale, ottenendo dall’avversario l’onore delle armi.

Terni

A Terni il rito religioso è stato celebrato in cattedrale dal cappellano militare dell’Umbria, don Aldo Nigro. Presenti le massime autorità civili e militari, le vedove e gli orfani dell’Arma dei carabinieri, una rappresentanza dell’Associazione nazionale carabinieri e del comando provinciale.

Perugia

A Perugia la messa, presso l’abbazia di San Pietro (Borgo XX Giugno), è prevista nel pomeriggio di mercoledì. Ad officiarla, l’arcivescovo Gualtiero Bassetti. Al termine si terrà un concerto musicale da parte del coro ‘San Benedetto Città di Norcia’, diretto da Luca Garbini, in ricordo dei caduti dell’Arma.

Virgo Fidelis, la storia

La Madonna Virgo Fidelis è stata nominata patrona dell’Arma dei carabinieri nel 1949 dall’allora Papa Pio XII, in virtù della secolare tradizione dell’Arma di fedeltà alla patria e alle istituzioni e in analogia con il suo motto ‘Nei secoli fedele’. Non esistendo nella liturgia ufficiale della Chiesa un giorno dedicato al culto della Vergine Fedele, è stata scelta, per tale ricorrenza, la data del 21 novembre, giorno della presentazione di Maria Vergine al Tempio, concomitante anche con la Giornata dell’Orfano e coincidente con uno tra i più gloriosi e sanguinosi fatti d’arme della storia dei Carabinieri – la Battaglia di Culqualber – per la quale l’Arma dei Carabinieri venne insignita della sua seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.

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