Due sconfitte fotocopia nel doppio turno casalingo per il Perugia, che fa il pieno di complimenti ma resta a secco di punti. Martedì, contro il Padova di Bisoli, non si può sbagliare. Serve maggiore concretezza.
VERONA-PERUGIA, SCONFITTA IMMERITATA
Subito in campo
La squadra di Nesta si è ritrovata nel pomeriggio di domenica, sotto la pioggia, nei campi di allenamento di Pian di Massiano. Bisogna recuperare le forze fisiche e mentali in vista della partita di martedì sera contro il Padova di quella vecchia volpe di Bisoli, non certo l’avversario migliore per questo Perugia, che attacca ma non segna ed è molto fragile in difesa. C’è Bianco, che martedì, scontata la squalifica e smaltiti i postumi dell’infortunio, dovrebbe tornare titolare. Da verificare Mattia Mustacchio anche se a Verona non è dispiaciuto l’assetto con due punte e un trequartista.
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Multa per il ritardo
Sei minuti di ritardo nel momento dell’ingresso in campo. Chissà cosa stavano facendo i giocatori del Perugia. Dalla società non filtrano spiegazioni, ma intanto dal giudice sportivo è arrivata una multa di duemila euro per il ritardo. Motivazione ufficiale: «Aver ingiustificatamente causato il ritardato inizio della gara di circa sei minuti».