Usl 2 Umbria: «La sede deve essere a Terni»

Il consiglio comunale ternano ha votato un atto di indirizzo ‘dedicato’ e la posizione della città è chiara: la Regione non potrà che tenerne conto

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Il consiglio comunale di Terni lo ha detto chiaro, votando un atto di indirizzo presentato da Andrea Cavicchioli (PD), Faliero Chiappini (Cittaperta), Silvano Ricci (Sinistra per Terni ) e Luigi bencivenga (Progetto Terni): «Sindaco e giunta devono sollecitare Regione e Azienda Usl al rispetto degli impegni e dei temi recentemente indicati per la realizzazione della nuova sede operativa dell’Azienda Usl a Terni con progetti effettivi di integrazione da realizzarsi con immediatezza con l’Azienda ospedaliera Santa Maria di Temi per migliorale l’offerta. e la qualità dei servizi».

Gli altri impegni Nello stesso atto di indirizzo viene chiesto di «sostenere nei confronti della Regione il recente accordo posto in essere fra l’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni e le organizzazioni sindacali per il potenziamento della dotazione organica al fine di superare alcune carenze oggettive riscontrate, nonché la necessità di affrontare anche l’incremento del supporto medico, nel contesto di una nuova organizzazione dei vari comparti». Ma non solo. Perché si chiede di «sollecitare alla Regione e all’Azienda ospedaliera Santa Maria il completamento della modernizzazione e dell’adeguamento delle strutture e delle strumentazioni dell’ospedale di Temi, il completamento in tempi rapidi delle procedure per la nomina di tutti i direttori di strutture complesse e settori rilevanti e la soluzione positiva delle problematiche più volte evidenziate di oncoematologia».

 

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